La Ford è un marchio in grave difficoltà sul piano della qualità costruttiva dei suoi modelli. Nel 2025 si è andati oltre quota 100 richiami, ed ora sono quasi 2 i milioni di modelli finiti nuovamente sotto accusa.
Il tema dei richiami è sempre più frequente nel mondo dei motori, ed attanaglia alcuni marchi in particolare. La Ford è considerata la regina dei richiami oltreoceano, e ne ha totalizzati 88 nel primo semestre del 2025, andando a siglare un vero e proprio record. Nei primi sei mesi dell’anno, mai nessuno aveva fatto peggio, battendo i 77 che erano stati raggiunti da General Motors nel 2014. Ed il tassametro, a quanto pare, continua a correre. 
Secondo quanto dichiarato dal sito web “Motor1.com“, la Ford è salita ora a quota 108 richiami, gli ultimi quattro per un totale di 1,17 milioni di veicoli, per modelli risalenti anche al 2015. Le indagini sono state condotte dalla NHTSA, l’ente federale che governa la sicurezza stradale negli USA, e che ancora una volta non ha fatto sconti alla casa di Detroit. La situazione si fa sempre più critica per lo storico marchio a stelle e strisce, la cui qualità non accenna ad aumentare nonostante i continui richiami.
Ford, altri quattro richiami per 1,7 milioni di veicoli totali
Sino a questo momento, la Ford ha totalizzato, da sola, il 40% dei richiami negli USA nel corso del 2025, un dato sicuramente impressionante. Ben 355.656 modelli della F-150 e della Super Duty sono stati richiamati ora per problemi con il quadro strumenti, che potrebbe non funzionare al riavvio, rendendo impossibile, per chi è al volante, la visualizzazione delle spie, degli indicatori di direzione e di tutto ciò che è necessario per poter guidare in sicurezza. La casa dell’Ovale Blu ha già informato i proprietari, i quali saranno tenuti a condurre il loro esemplare presso un concessionario, che risolverà il tutto aggiornando il software.
Tutto finito? Nemmeno per sogno, perché per 499.129 esemplari della Ford Edge e della Lincoln MKX c’è un nuovo richiamo, a causa della perdita del liquido dei freni. 213.212 modelli tra Explorer e Lincoln Aviator saranno richiamati per fari posteriori non funzionanti, mentre l’ultimo richiamo, forse il più preoccupante in termini di sicurezza, riguarda 100.900 Ford Ranger. Su questo modello è stata registrata la presenza di airbag difettosi, che rischiano di causare gravi lesioni, in alcuni casi potenzialmente mortali. Insomma, una situazione al limite, ed alla quale la casa statunitense dovrà cercare di porre rimedio in fretta.