L’estate sta per terminare, ma è lecito, dopo mesi di luglio ed agosto non troppo caldi e molto piovosi, attendersi un settembre con temperature elevate e tanto sole. Ecco come proteggere l’auto dal sole.
La stagione estiva non è stata particolarmente calda in Italia nel 2025, anche se a leggere i giornali ed a sentire i tg si parla dell’estate più calda di tutti i tempi. Per chi vive in Italia, almeno, non è stato così, ed i mesi di luglio ed agosto sono stati, al contrario, molto piovosi. Nel caso in cui settembre dovesse essere invece caldo e piacevole, è bene sapere cosa fare per proteggere al meglio l’auto dal sole, per evitare che possa subire danni dopo una lunga esposizione alle alte temperature. 
Secondo quanto ci dicono gli esperti, andrebbe sempre parcheggiata all’ombra, come in parcheggi sotterranei o in garage privati, così da evitare la prolungata esposizione ai raggi del sole. Al massimo, è consigliato esporre al sole solo la parte posteriore dell’auto, visto che il parabrezza, al contrario del lunotto, permette ai raggi di entrare più facilmente in abitacolo, aumentando la temperatura interna. Quando vi fermate sotto casa, posizionate sempre un telo copiato, utile sia contro il sole che contro le intemperie.
Auto, segui questi trucchi per proteggerla dal sole
Esistono anche dei particolari ombrelloni auto con base motorizzata e ventosa, che possono essere fissati al tetto mediante un telecomando, che porta i bracci ad aprirsi formando una struttura rigida sopra alla vettura. C’è un accessorio molto semplice e conosciuto da tutti per proteggere l’abitacolo, ma che in molti dimenticano a volte. Si tratta del parasole, realizzato con materiali termoriflettenti, che offre una protezione ottima ed uniforme. Nel caso in cui l’auto venga spesso esposta al sole, è importante agire con regolarità sulla vostra vettura.

Viene consigliato di trattare gli elementi in pelle, e non solo i sedili, con prodotti nutrienti specifici, così da evitare la formazione di screpolature, ma anche di ruggine, brutta da vedere e poco pratica da avere a bordo. Si deve agire con cautela anche con le plastiche, mediante l’utilizzo di prodotti delicati e che possono essere reperiti facilmente. In questo modo, tutto ciò che si trova a bordo dell’auto verrà mantenuto in buono stato, e ciò eviterà che il cruscotto perda colore, o che parti come il rivestimento del volante si rovinino per via dei tanti cambi di temperatura.