Il mercato cinese viaggia su prezzi totalmente diversi rispetto a quello italiano. Scopriamo la sportiva della Kove che sembra una piccola Ducati.
Quando da lontano si vede una bella moto è quasi sempre italiana, se è perfetta nei dettagli è di certo una Ducati. Le rosse di Borgo Panigale fanno invidia a chi non le possiede. La filosofia del bicilindrico sportivo più famoso, è messo a dura prova da una concorrenza che arriva dall’Oriente. 
Una Ducati è una moto nata vincente, basti pensare ad i successi riscontrati in SBK e MotoGP anche tra costruttori top giapponesi. L’invidia genera concorrenza e dalla Cina non si è fatta aspettare la risposta che il mercato attendeva da tempo, la Kove ZXJC 500RR.
Una moto di media cilindrata, che strizza l’occhio alla sportività italiana, senza avvicinarsi mai a livello ingegneristico ed aereodinamico. Kove come Ducati, vuole ritagliarsi una fetta di mercato, sempre più importante, che metta al primo posto i giovani, con un grande ritorno alle supersportive. Il Paese del Dragone sta partorendo, con innovazione e coraggio, modelli sempre più stilosi che raccolgono l’eredità del Made in Italy, con una concentrazione di tecnologia e avanguardia. Infatti, la Kove ZXJC 500 RR, è dotata di un quattro cilindri in linea da 85 cavalli, potenza massima che si ottiene ad un regime di 13.500 giri al minuto, ed un picco di coppia di 46 nm a 12.000 giri al minuto.
Il punto di forza della Kove
Linee aereodinamiche e sportività allo stato puro, cinque le modalità di guida a disposizione, con integrati l’ABS, il controllo di trazione, ma anche il sistema di illuminazione LED. Ha un peso piuma di 168 Kg sulla bilancia, peso che bilancia la scarsa cavalleria.
Una moto che per dotazioni e prestazioni è destinata a ritagliarsi sguardi e simpatie del pubblico grazie anche ad un prezzo concorrenziale di circa 8000 euro che la pongono automaticamente tra le offerte più interessanti del suo segmento per prestazioni e fascino sportivo con gli occhi da orientale. Non ci resta che vederla in strada magari parcheggiata accanto ad una Ducati Panigale V4 senza sfigurare troppo.