La FIAT Panda è l’auto più venduta in Italia ed è normale avvistarne due nello stesso parcheggio. Tuttavia, in questo caso il fatto è molto grave, perché le citycar avevano una targa uguale tra di loro.
Il modello di auto più venduto in Italia è la FIAT Panda, che si prende questo primato da ormai 13 anni consecutivi. Tutto ciò ha anche alcuni risvolti negativi, come abbiamo imparato a scoprire nel corso degli ultimi anni. Ad esempio, sappiamo che la Panda una delle auto più rubate in assoluto, ed ora ci si mette anche il caso delle targhe clonate, un nuovo episodio da non prendere sottogamba. 
Clonare una targa è un reato molto grave, ma è anche semplice, visto che basta del nastro isolante ed un bianchetto per modificare i numeri e le lettere. Ci sono anche dei falsari di professione che possono creare delle copie molto più realistiche e fedeli alle originali, ma alle volte, anche queste possono essere pizzicate, anche se ci vuole una buona dose di fortuna. Ed infatti, a Napoli, in un parcheggio, sono state trovate due FIAT Panda con la stesa targa, e le possibilità che ciò accadesse erano davvero ridotte all’osso.
FIAT, il caso delle due Panda con targa uguale in quel di Napoli
Francesco Borrelli, deputato di Alleanza Verdi e Sinistra, ha segnalato il caso, postando un video sui social che è diventato virale, e lo stesso ha poi fatto anche Salvo Sottile, con questo video pubblicato sul proprio profilo Instagram. Le due FIAT Panda erano identiche nei colorii e nella targa, ed una signora, sotto un post, ha affermato di essere la proprietaria di una terza Panda, quella originale. Dunque, entrambe le Panda presenti nel parcheggio erano dotate di targhe clonate, mentre quella vera e propria non era presente nel luogo del misfatto.
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La signora ha così affermato: “La terza Panda è la mia, è quella originale da cui hanno duplicato le altre. Ho già fatto la denuncia da un paio di mesi“. Ci sono poi utenti che non credono al video e che pensano sua tutta una montatura, fatta anche male secondo il loro punto di vista. Il giornalista e conduttore televisivo Sottile ha denunciato l’accaduto, affermando quanto segue: “Esiste qualcuno che faccia dei controlli? Perché se esistono i far west, luoghi dove la legge non vale niente, è inutile indignarci per dei minorenni che a Milano possono rubare un’auto, investono ed uccido una donna. Inutile se davanti a noi resistono due Italie, quella dei furbi e quella dei fessi“.