Si è verificato un incendio in uno dei luoghi di produzione più famosi per il marchio Tesla, a causa di un problema verificatosi in un edificio dove si producono batterie per le auto elettriche.
Per la Tesla sono tempi durissimi, con le vendite che sono andate in picchiata e l’immagine di Elon Musk ha subito pesanti ripercussioni dopo aver sostenuto la candidatura di Donald Trump alla Casa Bianca. Il CEO e fondatore ha subito pesantissimi critiche ed è partito un vero e proprio boicottaggio contro l’acquisto dei veicoli elettrici del marchio di Austin, ormai surclassati dalla concorrenza cinese. 
Come se non bastasse, ci si stanno mettendo anche gli incendi ad aggiungere dubbi e polemiche. La scorsa settimana, un camion che trasportava alcune Tesla è andato a fuoco in California, bloccando per ore un’autostrada, e per fortuna nessuno si è fatto male. Ora un altro incendio si è sviluppato all’interno di una Gigafactory della casa statunitense, e lo spavento è stato ben più intenso. Andiamo a scoprire cosa è accaduto e quali sono state le conseguenze delle fiamme divampate all’interno di un edificio.
Tesla, incendio nella Giga di Berlin poi domato
Spavento per i lavoratori della Tesla Giga di Berlino, dove si è sviluppato un vasto incendio, per fortuna poi domato in tempo. Si tratta dell’unica fabbrica di auto elettriche in Europa per la compagnia di Elon Musk, ed il tutto è avvenuto nella giornata di lunedì scorso, per motivazioni ancora ignote. Secondo quanto riportato da “Handelsblatt“, a prendere fuoco è stato un edificio dove venivano prodotte le batterie, e prima dell’incendio stesso, era avvenuto un episodio che potrebbe aver dato origine alle fiamme: “Alcune celle delle batterie erano cadute da un nastro trasportatore al primo piano fino al piano terra, mediante un condotto di trasporto“.
Alle ore 15, le fiamme sono divampante nell’area in cui vengono prodotti i pacchi batteria, con i dipendenti che sono stati evacuati, ed i vigili del fuoco che, per fortuna, sono potuti intervenire in tempo. L’incendio è stato limitato alla zona delle batterie ed è stato domato in poche ore, evitando che qualcuno si facesse male. La Tesla non ha fatto sapere se la produzione verrà fermata o meno, ma è probabile che qualcosa possa accadere, almeno in questa prima fase.