La Mercedes ha prodotto auto e motori di livello eccezionale nel corso della sua storia, ed oggi vi parleremo di un vero e proprio portento. Ecco la E 50 AMG spinta da V8 M119, con una meccanica senza eguali.
Il brand Mercedes ha prodotto vetture leggendarie, ed oggi vi parleremo di uno dei capolavori più amati dal pubblico, un vero e proprio mezzo di storia della casa di Stoccarda. Dopo il successo della C 36 AMG, si decide di alzare l’asticella con la E 50 AMG, una classe E di livello eccezionale, con prestazioni da vera sportiva. La presentazione avvenne nel 1995, al Salone di Francoforte, che conquistò subito l’attenzione degli appassionati. 
Divenne, di diritto, una delle vetture di casa Mercedes più apprezzate e forse il “pinnacle” dei modelli firmati AMG, almeno per quanto riguarda il vecchio millennio. Ad entusiasmare era soprattutto il motore presente sotto il cofano, un V8 M119, uno dei motori più amati dai fan di casa Mercedes. Le linee eleganti della berlina, la potenza e le sue prestazioni sono attuali ancora oggi, ed è arrivato il momento di scoprire i suoi segreti.
Mercedes, la E 50 AMG era spinta da un V8 M119
La Mercedes E 420 era alla base tecnica della E 50 AMG, ma c’era un motore ben diverso sotto al cofano. Si trattata di un 5.0 V8, che per molti è il miglior motore di sempre tra quelli prodotti dalla casa della stella a tre punte. La testata era modificata, con aspirazione a doppio flusso, nuove camme e scarico che derivava dai più potenti V12. La potenza massima era di ben 347 cavalli a 5.750 giri al minuto, con 480 Nm di picco di coppia tra i 3.750 ed i 4.250 giri al minuto, gestiti da un cambio automatico a 5 rapporti. Era il primo NAG 5, e le prestazioni erano davvero sorprendenti.
Considerando che si tratta di un modello di 30 anni fa esatti, l’accelerazione tra 0 e 100 km/h che si completava in soli 5,8 secondi era un dato davvero eccezionale, ed anche il resto dell’auto era da sportiva dura e pura. Questa Mercedes usava un assetto irrigidito, con mole e barre antirollio modificate e cerchi AMG da 18″. I freni erano derivati dall’esperienza nel motorsport e dotati di pinze con due pistoncini all’anteriore con dischi da 334 mm ed al posteriore dischi da 300 mm, derivati dalla SL 600. Il prezzo era pari a 148.350 marchi tedeschi, che oggi sarebbero circa 76.000 euro. Insomma, un vero e proprio capolavoro, che da tutti è ricordato ancora con affetto.