Lewis Hamilton è stato scelto dalla Scuderia Ferrari o ha spinto per andare a Maranello per strappare l’ultimo sostanzioso contratto della sua carriera già consapevole del suo declino? In Inghilterra non hanno dubbi.
Il 7 volte campione del mondo, Lewis Hamilton, sta vivendo la sua peggior stagione da quando corre in F1. In passato, senza troppi patemi, era sempre salito sul podio. La sua storia ci ricorda quella di Valentino Rossi che nella sua ultima annata in MotoGP, per la prima volta in 25 anni, non riuscì mai ad entrare in top 3. Piccolo particolare: il Dottore venne surclassato sulla Yamaha M1 non ufficiale, mentre l’anglocaraibico è arrivato a peso d’oro dalla Mercedes nel team con più successi della storia della F1. Che Lewis fosse arrivato sin troppo stagionato a Maranello si era capito già nel 2024. Il vincitore di 105 tappe aveva alternato mega prestazioni a Gran Premi anonimi, palesando quell’altalena di risultati che è tipica dei campioni sul viale del tramonto. 
Lewis Hamilton ha spinto per venire in Ferrari, perché di fatto era coperto da un contratto con Mercedes. Demotivato dalla situazione vissuta nella nuova era delle monoposto ad effetto suolo, il numero 44 ha deciso di provare una nuova entusiasmante esperienza. Grandi campioni del passato avevano corso per Ferrari e dopo il secondo posto in classifica costruttori dello scorso anno, Lewis ha sognato di scrivere una nuova pagina di storia del Cavallino.
La bordata dall’Inghilterra a Lewis Hamilton
Lewis, nel corso della sua carriera, ha avuto quasi sempre la stampa a favore. L’addio al team di Stevenage ha lasciato delle scorie anche tra i reporter britannici. L’attenzione mediatica si è spostata sulla McLaren e sul duello tra Norris e Piastri. Il connazionale di Lewis è in lotta per il mondiale, mentre l’esperienza in Ferrari si è rivelata sin qui un flop epocale. Hamilton non è mai salito sul podio in una sfida domenicale.

È come se Lewis Hamilton sapesse che il tempo è volato via, fanno sapere dall’Inghilterra. Sul Daily Mail Jonathan McEvoy ha scritto che il suo triste deterioramento è iniziato molto prima che diventasse il progetto vanitoso della Ferrari da 60 milioni di sterline all’anno. John Elkann credeva di risolvere tutti i problemi con l’ingaggio del pilota con più successi nella storia del circus. Nulla di più sbagliato perché Lewis è parso svuotato e frustrato al volante della pessima SF-25. Nonostante i limiti della vettura, Charles Leclerc lo ha surclassato.