La Ford ha totalizzato un record negativo di richiami nel corso del primo semestre del 2025, ma ora i problemi continuano. Queste auto sono infatti a rischio incendio ed è stata subito avviata una campagna di richiamo.
Tempi duri per le case automobilistiche, tra bilanci in rosso e calo delle vendite, senza dimenticare gli ingenti investimenti richiesti dalla transizione ecologica. A tutto questo si aggiunge il tema ricorrente dei richiami, e la Ford, purtroppo, ne sa qualcosa, visto che è un brand che negli USA richiama svariati milioni di veicoli ogni anno. Secondo quanto reso noto, la casa di Detroit ha stabilito un nuovo record, di cui non andare troppo fieri. 
Nello specifico, ha segnato il primato di 88 richiami avviati nei primi sei mesi dell’anno, battendo quanto fatto registrare da General Motors, che si era “fermata” a quota 77. Per la Ford, dunque, è tempo di scoprire seriamente qual è la causa di tutte queste problematiche, dal momento che è appena scattato un nuovo richiamo. Oltre mezzo milione di SUV è infatti sotto accusa, a causa di un pericolosissimo rischio incendio, su cui va fatta immediatamente chiarezza per evitare situazioni di serio rischio.
Ford, richiamati questi SUV per rischio incendio
Secondo quanto riportato dal sito web “Carandriver.com“, una fonte solitamente molto affidabile in tal senso, la Ford richiamerà 694.271 SUV tra Bronco Sport ed Escape per rischio incendio. Il problema, in base alle ultime notizie, origina da alcuni iniettori di carburante che potrebbero andare ad incrinarsi, portando a perdite di carburante. Tutto ciò potrebbe far finire il combustibile nel vano motore, dando così il via a pericolosi incendi.
La Bronco Sport finita sotto accusa è stata prodotta dal 2021 al 2024, mentre il SUV Escape che rischia di andare in fiamme è stata assemblata tra il 2020 ed il 2022, ma pare che il richiamo possa andare ad espandersi anche su SUV Ford precedenti a queste annate. La casa di Detroit dovrà attentamente analizzare i modelli in questione, alimentati dal motore a tre cilindri turbo da 1,5 litri prodotto dal marchio dell’Ovale Blu. Secondo quanto riportato dalla Reuters, il brand a stelle e strisce stima che la campagna di richiamo abbia un costo di circa 500 milioni di dollari.