E’ il Deus ex Machina dei successi della Casa di Borgo Panigale. Luigi Dall’Igna merita di essere strapagato dalla Ducati.
I trionfi in MotoGP parlano chiaro e certificano l’importanza di Luigi Dall’Igna nell’organigramma della Ducati. L’ingegnere veneto ha stravolto il DNA delle MotoGP. E’ stato capace di innovare i bolidi della top class con soluzioni tecniche che non si erano mai viste. E’ considerato l’Adrian Newey del Motomondiale. Il progettista inglese ha cambiato diversi team, mentre l’italiano è rimasto fedele alla Casa emiliana.
Il team HRC avrebbe voluto Dall’Igna per tornare in alto. Il veneto sarebbe dovuto essere l’uomo chiave del colosso giapponese ma non ci sono riusciti. Dall’Igna per progettare le Ducati e seguire in giro per il mondo nella massima serie del Motomondiale prende già una cifra piuttosto alta. Per questo motivo ha deciso di non abbracciare una nuova sfida. Dal 2020 a oggi la Casa di Borgo Panigale domina in graduatoria costruttori.
Dalla soluzione del cucchiaio, passando all’abbassatore, sino alle alette aerodinamiche, le sue moto hanno fatto scuola. Tutti i competitor hanno cercato di imitare le soluzioni tecniche ma senza successo. Nelle ultime 5 annate la Rossa ha sempre dominato la scena. Grazie anche a Dall’Igna il centauro Bagnaia è salito sul tetto del mondo nel 2022 e nel 2023, piegando la concorrenza della Yamaha. Nel 2024 la sfida è avvenuta tra due ducatisti: Jorge Martin del team satellite Pramac e il torinese del team factory. Alla fine l’ha spuntata il madrileno, dimostrando la validità delle Desmosedici GP24. Nelle prossime due annate correrà Marc Marquez nel box Rosso.
I successi della Casa di Borgo Panigale si sono registrati anche in Supersport e Superbike. La fama delle moto emiliane è cresciuta nel mondo e le soluzioni di Dall’Igna hanno fatto crescere i fatturati. Questa crescita economica ha avuto una ricaduta positiva anche sul valore del marchio. Sono fioccate le sponsorizzazioni e i contratti pubblicitari.
Lo stipendio di Dall’Igna è uno dei più alti in MotoGP. Le cifre percepite, in base alle informazioni che circolano in rete, si aggirerebbero tra i 500.000 e i 700.000 euro annui, ma con i bonus legati alle vittorie in pista potrebbero anche superare, ampiamente, il milione di euro a stagione.
Nuovi incentivi sull'acquisto di automobili elettriche, fatti trovare pronto: presto potrebbe arrivare il nuiovo click…
Chi vuole comprare questa auto può fare il test drive...in un videogioco. E' una vera…
Foto migliori, stima corretta e incasso protetto: una guida essenziale per chi vuole vendere bene,…
"Addio ai motori Renault in F1: l'Alpine chiude un'era a Yas Marina e si prepara…
"Ferrari guarda al futuro: durante il weekend di Abu Dhabi, Arthur Leclerc ha testato nuove…
"Max Verstappen, sereno ma combattivo, difende il suo stile di guida ad Abu Dhabi, mantenendo…