Renato Pozzetto, chi di voi conosce la sua auto preferita? Modello davvero inimmaginabile

Grande appassionato da sempre di auto, Renato Pozzetto però ha sempre dimostrato un amore importante per un’auto in particolare. Ecco quale.

Tra gli artisti comici più apprezzati in Italia c’è sicuramente Renato Pozzetto. Negli anni Settanta, ha spopolato insieme ad Aurelio Ponzoni col duo “Cochi e Renato”, ma poi è uscito alla grande con una carriera solista, con una serie di pellicole cult che lo hanno fatto diventare uno degli attori più iconici nel panorama italiano. Non tutti però sanno quanto sia anche un grandissimo appassionato di motori. Un amore che ha sviluppato si da piccolo e che ancora oggi mantiene intatto.

Renato Pozzetto auto
Renato Pozzetto, ecco che auto guida (Ansa) – Quattromania.it

Iscritto da anni al Club Italia, in una intervista ha raccontato: “L’amore per le auto? È una cosa inspiegabile. Mi piacevano le macchine, anche quelle più semplici, che costano poco. La 500, la 600. Mi appassionavano come oggetti“. E di storie ne ha da raccontare. Perché non solo ha posseduto auto, potenti e d’epoca, ma si è anche cimentato nelle corse.

Non molti sanno che Pozzetto partecipò con un pilota professionista come Riccardo Patrese al Giro Automobilistico d’Italia nel 1978 e vinse con una Fiat Ritmo. Ma soprattutto corse la mitica Parigi-Dakar con un camion nel 1987 e raggiunse addirittura il quinto posto finale. Insomma un pilota provetto, che nella sua storia ebbe modo anche di provare una monoposto Minardi di Formula uno, che guidò a Monza per qualche giro, il video è ancora un must su Youtube.

Pozzetto e l’auto più importante

Come detto, è stato un grande collezionista d’auto. La prima fu una Fiat 500, poi da quel momento ha cominciato a cambiare spesso la sua automobile, ma ce n’è una a cui è particolarmente affezionato. Ed è un mito in Italia e nel mondo, grazie ai suoi successi nei rally. Parliamo della Lancia Delta, che Pozzetto ha avuto nell’edizione limitata Club Italia.

Prodotta nel 1992 per festeggiare il sesto Mondiale rally vinto, questa speciale Delta HF Integrale 16V venne realizzata in soli 15 esemplari numerati e personalizzati. A curarne lo sviluppo fu  l’allora responsabile Prodotto Lancia Marcello Pochettino, che con questo modello volle esaltarne, oltre alle prestazioni e alla sportività, anche l’eleganza. E fu un vero successo.

La Delta HF Integrale Club Italia si distingue per una serie di modifiche rispetto alla vettura di serie, in particolare il colore blu scuro Lancia e la personalizzazione con due stemmi in smalto del Club. Dentro poi la chicca dei sedili Recaro di tipo più avvolgente rispetto a quelli usati normalmente, rivestiti in pelle Connolly di colore bordeaux con il marchio HF termo impresso.

C'è un'auto che Renato Pozzetto ama in particolar modo
La mitica Lancia Delta (Club Italia) – Quattromania.it

Dal punto di visto tecnico, questa Delta Club Italia è unica anche perché ha il pulsante di avviamento, posizionato su una piastra di fibra di carbonio. E’ stata modificata anche la leva del cambio, che rispetto a quella di serie ha un pomello nero sferico, così come il bocchettone di rifornimento con ghiera in alluminio a vista. Ognuna delle 15 Delta HF Integrale Club Italia ha poi due targhette, poste vicino al cambio e nel vano motore, che identificano la serie speciale limitata e il nome del proprietario.

Sinceramente, vi sareste aspettati che fosse un tipo così sportivo? Che auto bomba.

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