Patente smarrita, cosa fare per riaverla? La procedura da seguire

Ecco cosa fare se si perde o viene rubata la propria patente automobilistica. La procedura è molto più facile del previsto.

Forse una delle cose peggiori che può capitare oggigiorno è quella di perdere il proprio portafogli o la borsa nella quale sono all’interno i documenti. Infatti, oltre alla dispersione di soldi e monete, ciò che preoccupa i cittadini è il dover forzatamente rifare tutti i documenti d’identità e non solo.

patente smarrita
Cosa fare quando si smarrisce la patente – Quattromania.it

Uno degli oggetti di smarrimento purtroppo piuttosto sovente è la patente di guida. Ovvero il documento che in Italia può essere conseguito dai cittadini sopra i 18 anni, previo esame di guida sia teorico che pratico. Per poter condurre una vettura in strade pubbliche serve necessariamente possedere tale licenza.

Smarrire e perdere la patente è un dramma? Beh, certamente non è qualcosa di così allegro e comodo, ma c’è una procedura che va seguita per poter denunciare lo smarrimento e per poter ottenere una copia di suddetto documento di riconoscimento e di guida.

Tempi e modalità in Italia per ottenere la nuova patente

Non si tratta di un’odissea come molti dicono. Ottenere una nuova patente dopo lo smarrimento delle stessa è un iter semplice e non costoso. La prima cosa da fare ovviamente è recarsi presso una caserma dei carabinieri o un commissariato di polizia per la denuncia di smarrimento. Bisogna avere con con sé un documento di identità in corso di validità e due fototessere in modo da poter avviare la procedura di richiesta di duplicato.

patente smarrita
Cosa fare quando si smarrisce la patente (AnsaFoto) – Quattromania.it

Nel frattempo al cittadino malcapitato viene fornito un attestato provvisorio, con cui poter tornare subito alla guida della propria auto, in attesa dell’arrivo del nuovo documento. Tale permesso ha validità di 90 giorni.

Una volta effettuata la denuncia vi verrà consegnato un certificato provvisorio con cui potrete continuare a guidare nell’attesa dell’arrivo del documento definitivo. Il passaggio successivo prevede la richiesta del duplicato all’Ufficio Centrale Operativo del Ministero dei Trasporti.

Inviando o fornendo i documenti necessari, il Ministero provvederà entro 45 giorni dalla denuncia all’invio della nuova patente, direttamente all’indirizzo di residenza della persona in questione. Va anche pagato un bollettino nominato “2E – Duplicato Patente per Smarrimento, Sottrazione, Distruzione” dal costo di soli 10,2 euro.

La richiesta di duplicato della patente può essere presentata dal “titolare” del documento o da un delegato, che dovrà portare con sé sia un documento d’identità valido sia la delega sottoscritta dal titolare e fotocopia del documento d’identità valido del delegante.

Impostazioni privacy