Non chiamatelo pick-up | Questo mostro può battere anche una supercar

Esiste un pick-up potentissimo che sta attirando migliaia di appassionati da tutto il mondo: è capace di battere persino una supercar.

Il pick-up è una tipologia di automobile molto amata, soprattutto per le sue caratteristiche uniche che lo rendono davvero pratico e funzionale: prima di tutto è un veicolo appartenente alla categoria degli autocarri leggeri, poi è dotato di un cassone posto nella parte posteriore, il quale è un vero e proprio simbolo per tutti i pick-up. Per la precisione, il famoso cassone è un enorme bagagliaio aperto, anche se su alcuni modelli è possibile decidere se chiuderlo o lasciarlo aperto.

pick-up che batte una supercar
Il pick-up che supera una supercar – quattromania.it

Per quanto riguarda la sua storia, il termine pick-up ha un origine incerta: alcuni storici affermano che potrebbe essere stato utilizzato per la prima volta nel 1913, mentre dal 1930 in poi diventò piuttosto comune. Dagli anni ’50, invece, un numero elevato di persone cominciò ad acquistarlo e a farlo entrare nella storia dell’automobilismo.

Il pick-up che batte una supercar

Si tratta della bellissima Ford Falcon XL Ute del 1963. Quest’ultima è un’automobile quasi sconosciuta agli occhi degli europei, poiché è famosissima soprattutto in Australia e in Nuova Zelanda. Ma quali sono le sue caratteristiche uniche al mondo?

Innanzitutto, le sue prestazioni sono state migliorate notevolmente, mentre l’esterno è rimasto inalterato. Ciò che sorprende maggiormente di questo modello è il motore: un potentissimo V8 Ford small block da ben 308 pollici cubi, accompagnato da un carburatore Holley, il quale trasmette la sua potenza attraverso un asse posteriore Ford da 9 pollici.

pickup ford falcon xl
Il PickUp Ford Falcon XL – Youtube William Douglas (Quattromania.it)

Il Ford Falcon XL ha una lunga storia alle spalle: infatti, è nato nell’agosto del 1962 per sostituire il vecchio modello XK Falcon presente in Australia. Pertanto, in quel periodo si è assistito al primo adattamento del design americano alle tradizioni australiane. In modo particolare, il cofano, le sospensioni e la frizione hanno ricevuto un profondo restyling. E non solo: gli ingegneri hanno scelto di inserire anche un nuovo motorino di avviamento e un carburante migliorato. Tuttavia, la versione originale del Falcon XL possedeva un sei cilindri da 144 pollici cubi, oppure si poteva optare per un sei cilindri da 170 pollici cubi.

Successivamente, nel 1963 è nata la versione migliorata, cioè quella con il motore V8 Ford da 308 pollici cubi. Quest’ultimo modello possiede ancora oggi un cambio automatico Ford C4 a 3 velocità che, assieme all’asse posteriore da 9 pollici, garantisce al pick-up delle prestazioni senza precedenti.

Nonostante non sia nato per gareggiare, negli anni ’60 ha partecipato persino a delle gare automobilistiche nelle quali ha letteralmente dominato su molte supercar, ottenendo addirittura dei sorprendenti successi.

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