Il colosso cinese invade l’Italia: auto di qualità a prezzi irrisori, ecco dove trovarle ufficialmente

Finalmente arriva in Italia il marchio cinese di cui si è parlato moltissimo nel corso di quest’anno, ufficialmente. Ecco dove apriranno i primi autosaloni e quali vetture troviamo nel listino. 

Le case produttrici cinesi sono famose per due motivi: i plagi, purtroppo, e le automobili che costano una miseria se paragonate ai prezzi che troviamo sul nostro mercato. Ultimamente c’è un marchio che ha fatto molto parlare di se sia per alcune ragioni legate all’originalità dei modelli sia, appunto, per il basso costo dei veicoli che la casa propone in patria…

Cina prima volta
Ecco il marchio cinese, finalmente da noi (Canva) – Quattromania.it

Tra i marchi che hanno fatto maggiormente parlare la stampa europea, impossibile non citare BYD, casa cinese ormai attiva dal 2023 nel Guangdong che ormai da mesi faceva parlare di un suo probabile arrivo nei confini del nostro paese. Come qualche osservatore occidentale ha fatto notare il nome della casa è un simpatico anagramma non voluto che fa ben sperare.

Build Your Dreams, costruisci i tuoi sogni: questo lo slogan che gli esperti anglofoni hanno subito affibbiato al marchio che in realtà ha un nome che solo casualmente crea questa assonanza. Speculazioni a parte, cosa ci porta di buono BYD in un mercato ormai invaso dalle case cinesi? Diamo un’occhiata ai suoi prodotti in Italia per capire cos’hanno di interessante.

Debutto al nord

Come è tradizione per marchi stranieri arrivati in Italia, anche BYD sta debuttando al nord. Per la precisione a Torino che conosciamo bene per un’altra casa nostrana che produce automobili da fine ottocento…sicuramente avete una mezza idea di quale sia. La casa ha uno show-room presso l’autosalone Theorema situato nel capoluogo e progetti molto ambiziosi.

Autosalone BYD novità
Casa della BYD a Torino e la prima installazione del marchio nel paese (Ansa) – Quattromania.it

Nel listino del marchio troviamo vetture di ogni genere con nomi ispirati perlopiù al mondo marittimo come la nuova berlina Seal – letteralmente foca – o l’utilitaria Seagull presto in arrivo anche in Italia con un nome che vuol dire gabbiano in inglese. E poi abbiamo la Han, la Atto 3 e la Dolphin, tutte vetture che avremo modo di conoscere in questi mesi ora che il marchio è sbarcato nel nostro paese.

La particolarità del marchio BYD è che a differenza di altre case sbarcate in Italia tramite marchi di loro proprietà e non in prima persona, l’esempio chiave è SAIC con la MG che si ispira al marchio britannico che ha riportato in vita, questo marchio ha l’ambizioso piano di prendersi il mercato con le stesse auto che vende in Cina. Vedremo come finirà quest’avventura.

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