Il mondo dell’auto sta cambiando e tutti i grossi brand, Mercedes compresa, si stanno adeguando. L’arrivo sul mercato di nuove EV potrebbe segnare la fine di un iconico modello della Stella a tre punte.
Non è un momento facile per i petrolhead, ma anche per gli appassionati di automobili generali. La transizione elettrica imposta, politicamente, in Europa porterà ad un ban molto contestato dei motori a combustione dal 2035. Si tratta di una decisione che rischia di avere un impatto devastante per tutti gli storici marchi del Vecchio Continente.
Vi è, prima di tutto, un problema strutturale legato a materiali che sono sotto il controllo prevalente della Cina. Questo ha portato già tantissimi brand ad accordarsi con il Paese del Dragone nel tentativo di creare un ponte. Produzione di batterie a parte, va anche considerata l’incidenza della crisi economica di molti Paesi non pronti a rivoluzionare lo scenario sulle strade con una rete infrastrutturale a macchia di leopardo di colonnine di ricarica.
La Mercedes è tra le case che più ha spinta sull’immagine green delle auto a zero emissioni. Ha partecipato, inoltre, anche al campionato di Formula E per tre stagioni, vincendo il mondiale due volte con entrambi i suoi ex alfieri, Vandoorne e De Vries. Nonostante un lavoro di marketing eccellente la maggior parte delle vetture vendute continuano ad essere a benzina o diesel.
L’uscita di scena di una regina Mercedes
Nel corso della sua lunga storia il marchio di Stoccarda ha prodotto vetture potenti, lussuose, esclusive, tuttavia la palma della vettura più funzionale per le nostre strade l’ha vinta a pieno titolo la Classe A. L’ultima gen, in particolar modo, è un’auto universale che consente di destreggiarsi alla grande nel traffico cittadino e, al tempo stesso, affrontare spostamenti piuttosto lunghi.
La nascita della prima serie avvenne nel 1997 e da allora ne sono state immesse sul mercati milioni nel corso delle quattro serie. L’entry level ha avuto un enorme successo alle nostre latitudini, ma negli Stati Unit la sospensione della produzione è già avvenuta al termine del 2022. La Mercedes, a livello mondiale, dirà addio a ben 19 modelli in futuro, lanciando nuovi concept alla spina.
L’hot hatch tedesca, nonostante sia uno delle migliori del segmento, rischia di dover scomparire. E’ paradossale che un’auto che riesce a toccare l’apice, grazie ad allestimenti e motorizzazioni top, debba essere eliminata dalla gamma. Non sembra esserci in programma una erede. Sulla piattaforma MMA verranno realizzate la nuova Mercedes Benz CLA full electric da 750 km di autonomia, nonché altri modelli che dovrebbero essere la GLA e la GLB. Il crossover GLA rappresenta già il modello entry-level negli Stati Uniti.
“La gamma avrà un totale di 4 nuovi modelli, una coupé a quattro porte, una Shooting Brake e due straordinari SUV“, ha affermato Källenius, presidente del consiglio di amministrazione di Mercedes-Benz, da Monaco, come riportato su Everyeye. Il canto del cigno della Classe A potrebbe avvenire nel giro di un paio d’anni. Stessa fine potrebbe fare, a partire dal 2025, anche la Classe B. Il mercato dell’auto per come lo conosciamo oggi sarà, completamente, stravolto. Non ci resta che abituarci all’idea che tante vetture iconiche usciranno di produzione molto presto.