Ferrari, a Maranello l’azienda sta benissimo ma nonostante ciò è alla ricerca di nuovi dipendenti. Ecco come “richiedre” un posto di lavoro al cavallino rampante in vista del futuro.
La Ferrari è un marchio che ormai è davvero conosciuto e amato in tutto il mondo. Oltre ad essere uno dei brand più importanti e rinomati, è attivissima nel campionato mondiale di Formula Uno nel quale è tornata di recente al vertice. Ma le grandi aziende non stanno mai ferme e pensano sempre al futuro. E così fa anche il cavallino rampante, in vista della massima elettrificazione entro il 2035/36.
In collaborazione con Comau del gruppo Stellantis, ha inaugurato qualche giorno fa a Modena il suo “e.DO Learning Center”. Parliamo di un ambizioso e importantissimo progetto educativo che mira a formare professionisti funzionali alla realizzazione delle future automobili elettriche; scopriamo di più a riguardo.
Il progetto di cui vi stiamo parlando riguarda l’elettrificazione generica e la robotica. L’obiettivo è quello di trasferire ai giovani le competenze che possono benissimo essere impiegate nel futuro mondo del lavoro. In poche parole, non solamente in quello dell’automobilismo. Si tratta veramente di una sostanziale svolta futura che può creare tantissimi lavoratori in svariati ambiti professionali.
Ecco perché il progetto è da definire ambizioso e certamente importante per il futuro. Di sicuro, Ferrari sta spingendo in tal senso anche per guadagnarci, ma ciò non significa che chi viene formato in tal senso – e già non è poco – non possa realizzarsi come meglio voglia e creda. Detto questo, approfondiamo la questione sui protagonisti di questa novità.
Il progetto nasce con l’ausilio dell’Istituto Fermo Corni di Modena, che contiene al suo interno un istituto di istruzione superiore e scuola secondaria. L’evento inaugurale ha visto la partecipazione di Benedetto Vigna e Stefano Bonaccini, amministratore delegato Ferrari e presidente dell’Emilia-Romagna.
Come detto in precedenza, e.DO Learning Center fa parte di questa piattaforma educativa sviluppata dalla Comau Academy e basata su robotica, coding, materie come scienza, tecnologica, ingegneria e matematica. Gli studenti verranno accompagnati in questo importante percorso a piccoli passi, con la possibilità di mettersi all’opera con esercizi simulativi ma molto vicini alla reale professione che in futuro potrebbero svolgere.
La Ferrari non è l’unica azienda che sta lavorando per creare i professionisti del futuro. I lavoratori che già nel 2022 sono coinvolti attivamente nell’elettrico sono oltre un milione e mezzo.
Parliamo di 600mila meccanici e specialisti che lavorano nelle fabbriche e altri 600mila autisti e conducenti legati ai mezzi di trasporto e quegli occupanti dei beni e dei servizi della mobilità. Molti però rischiano di non avere più un posto all’interno della mobilità elettrica. Tanto starà al governo italiano e alle aziende, ovvero la capacità di salvare tantissimi lavoratori. Il compito non è semplice, ma di tempo ce n’è e va sfruttato a più non posso.
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