Per un lasso di tempo di ben 25 anni, un uomo si è convinto che la Ferrari che aveva regolarmente affittato fosse sparita ormai nel nulla, nelle mani di un ladro. La polizia però ha sorpreso tutti con un ritrovamento.
Le indagini sono andate avanti per venticinque lunghissimi anni. Ma questa storia ci insegna una cosa, ovvero che non sempre le cose sono come appaiono all’inizio.
Ma che sfortuna
Come abbiamo ormai capito, possedere una supercar è un piacere ma anche un bel rischio: sono tantissimi i ladri che con ingegno, sfruttando una distrazione – come l’americano che ha rubato una Ferrari 458 Italia al benzinaio – o semplicemente fingendosi acquirenti e scappando con il mezzo ancora in vendita possono prendere possesso della vostra Rossa in qualsiasi momento della giornata…
Il caso emerso a Bologna qui in Italia però è sicuramente il più assurdo che abbiamo mai sentito, con un finale degno di un giallo dell’Ispettore Poirot o di Agatha Christie. Tutto è cominciato tanti anni fa, nel 1997 quando un uomo si è presentato presso un concessionario che affittava auto di lusso e supercar a prezzi modici. Questa persona avrebbe chiesto al proprietario dell’attività di chiamare subito la Polizia perchè qualcosa di tremendo era appena accaduto.
Secondo la versione dell’uomo, allora 45enne, la Ferrari F355 che aveva regolarmente preso a nolo in quel concessionario era infatti sparita: l’uomo l’aveva lasciata parcheggiata in pieno centro a Bologna per sbrigare delle commissioni e al suo ritorno non l’aveva più trovata. Le ricerche non hanno mai dato nessun esito e anche il proprietario dell’attività ad un certo punto si è rassegnato, tanto chi gestisce auto a nolo ha sempre una solida assicurazione, no?
Un colpo da maestro
Qualche mese fa, in modo totalmente casuale, questa persona – il legittimo proprietario della Rossa che l’aveva affittata al residente di Bologna – avrebbe chiamato la polizia, sicuro di aver visto una F355 identica a quella da lui persa ormai un quarto di secolo fa parcheggiata in una via del comune emiliano. Gli agenti hanno deciso di tendere un agguato al ladro e lo hanno aspettato in silenzio alla macchina.
Indovinate un po’ che coincidenza? A ritirare l’auto si è presentato un pensionato di settant’anni…che si è rivelato essere proprio l’affittuario che aveva al tempo denunciato il furto. La spiegazione alla fine era la più semplice di tutte, un perfetto esempio di Rasoio di Ockham: nessuno aveva rubato l’auto, l’uomo aveva finto il furto per tenersi l’automobile in garage ed usarla per conto suo una volta calmatesi le acque.
Nessuno aveva mai sospettato dell’uomo che per ben 25 anni si è tenuto una supercar pagando solo il denaro necessario per affittarla per pochi giorni. Ma come si suol dire, il karma torna sempre indietro e adesso questa persona è in attesa di giudizio per truffa aggravata. Ma quindi ne è valsa la pena? Questo bisognerebbe chiederlo direttamente all’autore della truffa!