Il bonus più atteso per chi “viaggia” è già un successo: di cosa si tratta e come richiederlo

In un periodo di grande difficoltà come quello che stiamo vivendo tutti noi, gli aiuti possono solo farci sorridere. L’ultima novità in tal senso aiuterà davvero tanti italiani.

I bonus, soprattutto in questo periodo molto difficile per l’economia italiana e non solo, sono molto importanti e sicuramente di grande aiuto. La maggior parte di questi, sono disponibili su scala nazionale. Non per tutti vale la stessa “regola”, come dimostra il bonus taxi, disponibile a partire dal 21 giugno a Milano. Il comune di Milano ha introdotto nuovamente questo incentivo per alcuni dei propri cittadini.

Circa due settimane fa, fu proprio il principale comune lombardo ad annunciare l’attivazione di quest’agevolazione che consente alle persone in difficoltà economiche o motorie di utilizzare il servizio di auto pubbliche per spostarsi con un taxi o un’automobile a noleggio con conducente ed una copertura del 100% dell’importo del tragitto percorso dall’auto. Il tutto, fino a massimo 20 euro, per un totale di 200 a buono emesso.

Bonus, taxi, che cosa non sai: chi può richiederlo e come riceverlo

Forse è passato un po’ in sordina a causa della sua importanza “regionale”, ma tale normativa è davvero molto utile nonché un’ottima idea per le persone che ne hanno bisogno. Possono usufruirne tutti gli over 65 residenti a Milano, le donne in gravidanza, le persone affette da malattie che necessitano di cure continuative, chi detiene una mobilità fisica ridotta, chi ha patologie accertate – temporanee o meno che siano – e quelle soggette a terapia salvavita.

A questo elenco si aggiungono le persone appartenenti a nuclei familiari più esposti agli effetti economici derivanti dall’emergenza dovuta al Covid e in generale tutte le persone in difficoltà economica, con un ISEE pari o inferiore a 20mila euro, e persone disoccupate o in cassa integrazione.

Ma cosa si deve fare per ricevere il bonus? Occorre iscriversi alla piattaforma del comune attivata lo scorso anno. Una volta ricevuta la conferma di attivazione del profilo, per usare l’agevolazione basterà mostrare la tessera sanitaria al tassista (che deve aver aderito all’iniziativa).

Quest’ultimo, inserirà il codice fiscale in un’apposita applicazione per cellulari per calcolarne la detrazione. Chi invece era già registrato alla piattaforma per lo scorso bonus, dovrà ripetere l’operazione. Fino ad ora, con oltre 50.000 viaggi completati in praticamente meno di due settimane, possiamo dire che tale agevolazione sia stato un successo. Certo, la strada per fare un bilancio definitivamente positivo è ancora lunga, ma per la giunta di Milano si tratta sicuramente di un ottimo inizio.