Che faresti se “becchi” uno che ti vandalizza l’auto? Attenzione a non passare dalla parte del torto

In tanti si chiedono se sia possibile filmare un atto vandalico contro un auto e pochi sono certi se si possa fare o meno. Vediamo cosa dice la legge.

Per i più svariati motivi, alcune persone compiono dei danni verso degli oggetti, pubblici o privati. Ovviamente, le persone che commettono queste azioni, se rintracciate dalle autorità competenti, vengono punite con delle sanzioni. Eppure, pur essendoci centinaia di telecamere in delle zone di città o paesi più piccoli, tanti continuano imperterriti ad effettuare tali azioni. A volte, a riprendere con i propri cellulari suddetti atti vi sono i cittadini, ma non sanno se è legale farlo o meno.

Vandali scrivono su auto
Disegni di alcuni vandali su un’auto (WebSource)

Oggigiorno, con gli smartphone fra le mani si è subito pronti a fotografare o registrare ogni cosa capiti davanti agli occhi. Non sempre, però, questo può essere consentito, visto che si può danneggiare la vita di alcune persone condividendo sui social network determinate azioni che compiono, che magari sono fatte di nascosto da qualcun altro. Inoltre, si rischia spesso di sfiorare il cyber bullismo, nel caso in cui si filmi una persona durante un’atto che voleva rimanere privato.

La legge, quindi, corre in soccorso di chi viene ripreso o fotografato a sua insaputa, per poter tutelare la privacy dei cittadini. Ma ogni caso è da valutare di volta in volta. In effetti, se la situazione è critica e chi viene ripreso sta compiendo un illecito, allora la sua privacy non è più paragonabile a quella degli altri innocui cittadini.

Cosa dice la legge in merito alle riprese contro i vandali delle auto

Il luogo comune generale a riguardo di certe persone che effettuano dei danni a oggetti di altri o pubblici dice che sono persone a cui “prudono le mani”. Ogni volta, la motivazione può variare, da una disputa politica, fino alla conquista di un* partner.

Vandali spaccano vetro auto
Vandali in azione contro un’auto (WebSource)

Intanto, vi è da ricordare che vi sono 3 mesi di tempo per poter esporre una querela a un commissariato di competenza. In tal caso, bisogna specificare se effettuarla contro ignoti, contro una persona da identificare o una già identificata.

Comunque, la legge permette ai cittadini passanti di poter filmare un atto vandalico, purché non venga condiviso in rete o passato a terzi. Insomma, gli unici a dover avere il filmato dovranno essere chi lo ha compiuto e le autorità competenti che prendono in carico la denuncia esposta.

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