Prezzo dei carburanti di nuovo alle stelle: il diesel costa più della benzina | Putin atterra gli automobilisti italiani

Con il taglio delle accise, il Governo italiano ha provato a porre rimedio ai rincari. Ma ecco cosa sta accadendo

“Si preannuncia una estate “salatissima” per gli italiani”. Lo afferma il Codacons, che ha elaborato gli ultimi dati Istat sull’inflazione registrando rincari anche a due cifre per beni e servizi legati alla bella stagione, al turismo e alle vacanze.

Rincari carburante (web source) 1.5.2022 quattromania.it in evidenza
Rincari carburante (web source) quattromania.it

“Con l’arrivo della primavera e le prime partenze degli italiani una serie di prodotti e servizi hanno registrato rincari record” afferma il Codacons. Chi decide di acquistare un biglietto aereo deve mettere in conto oggi tariffe più care del 79,8% rispetto allo scorso anno per i voli internazionali, +15,2% i voli nazionali, mentre i traghetti sono aumentati del +19,3%. Spostarsi in auto costa il +23,1% in caso di auto a gasolio, +13% per la benzina, mentre pedaggi e parchimetri sono saliti del +0,7%. 

Torna quindi a salire il prezzo di diesel e benzina. E secondo gli esperti, la guerra in Ucraina c’entra poco. Le ragioni di questi rincari sarebbero da ricercare nella crisi energetica che era già in atto prima che la Russia decidesse, lo scorso 24 febbraio, di invadere l’Ucraina. Con meno risorse a disposizione a livello globale, il prezzo sale.

Con il taglio delle accise, il Governo italiano ha provato a porre rimedio ai rincari che, alcune settimane fa, hanno fatto scattare una psicosi nazionale, con lunghe code ai distributori. Ma la situazione non sembra essere stata sanata definitivamente. E il problema, quindi, torna nuovamente d’attualità, sebbene il Governo sembra intenzionato a prorogare il taglio delle accise fino al 30 giugno.

Prezzi alle stelle

Con le quotazioni dei prodotti petroliferi in Mediterraneo che stanno chiudendo le singole giornate sempre in aumento, sulla rete carburanti si registrano nuovi interventi al rialzo da parte delle compagnie. E non osiamo immaginare cosa potrebbe accadere se si mettesse in atto l’embargo al greggio russo, paventato da molti da diverse settimane.

Rincari carburante (web source) 1.5.2022 quattromania.it
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A muovere i prezzi raccomandati sono in particolare Q8 e Tamoil con +2 cent su benzina e diesel e IP con +1 cent su entrambi i carburanti. I prezzi riscontrati alla pompa continuano pertanto a salire, soprattutto sul diesel.

Secondo gli ultimi rilevamenti il prezzo medio nazionale praticato della benzina in modalità self si porta a 1,783 euro/litro (1,781 il valore precedente), con i diversi marchi compresi tra 1,765 e 1,803 euro/litro. Il prezzo medio praticato del diesel self aumenta a 1,795 euro/litro (contro 1,786), con le compagnie tra 1,783 e 1,819 euro/litro. Quanto al servito, per la benzina il prezzo medio praticato va a 1,925 euro/litro (1,923 il valore precedente), con gli impianti che mostrano prezzi medi praticati tra 1,852 e 2,009 euro/litro. La media del diesel servito cresce a 1,936 euro/litro (contro 1,930), con i punti vendita delle compagnie con prezzi medi praticati compresi tra 1,869 e 2,027 euro/litro.

Secondo gli esperti, il diesel costa di più perché il gasolio ha molte più applicazioni: dall’uso per i mezzi pesanti, fino all’utilizzo nelle fabbriche e per i generatori che producono energia. Mentre, sostanzialmente, la benzina serve solo per le autovetture private.

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