Honda è stata la prima a farlo: una moto come questa è davvero “inguidabile” | La coppia è mostruosa

Il motociclismo sportivo non è certo una novità del nostro secolo dato che esiste più o meno dagli albori di questo tipo di veicoli. La prima moto turbo prodotta in serie però è piuttosto recente…

Quello del motociclismo sportivo è un mondo variopinto ed emozionante che da decenni tiene incollati ai sellini delle sportive di tutto il mondo migliaia e migliaia di centauri, appassionati del rischio, della sfida e della sensazione del vento che ti colpisce la faccia – o la visiera del casco – a duecento chilometri orari. Anche in questo campo, i veri pionieri sono i giapponesi.

Honda Shop marchio honda 28_04_2022 Quattromania
(Honda Shop)

Parlando di quattro ruote, il Sol Levante può ben vantarsi di aver introdotto sul mercato tante berline sportive rimaste nella storia che vantano tentativi di imitazione in tutto il mondo come la Subaru Impreza, la Mistubishi Lancer o la Nissan Primera. Anche nel campo delle moto però i giapponesi hanno introdotto diverse soluzioni innovative.

Quella che vediamo oggi per esempio è la prima motocicletta turbo prodotta in serie, un’innovativa due ruote che ha visto la luce nel 1977. Partendo da una motocicletta “normale” già prodotta in serie, la casa Honda ha presentato quella che sarebbe diventata una rivoluzione nel campo. Oggi andiamo a ridarle la giusta gloria.

La coppia che scoppia

Costruita dal 1978 al 1983, la Honda CX500 è stata costruita in oltre 180.000 esemplari venduti in tutto il mondo ma la sua versione più famosa rimane senz’altro quella turbo, dotata di caratteristiche tecniche decisamente folli per l’epoca in cui è uscita. La CX500 TC costituisce una piccola parte della produzione del modello giapponese ma il suo peso sul mercato va ben oltre il numero di esemplari prodotti, circa 7.000.

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Honda CX500TC (Silodrome)

La CX500TC poteva vantare già a fine anni settanta una velocità massima poco minore di 200 chilometri orari grazie ad un motore da 82 cavalli, capace di erogare una coppia massima di ben 79 nm. Tutto questo, rapportato ad un peso a vuoto di appena 220 chilogrammi che arrivava a 263 con la moto a pieno carico. I dati parlano chiaro: questa moto doveva essere una delle più ambite del periodo nonché destinata solo ai piloti più esperti.

Quanto vale al giorno d’oggi una motocicletta di questo tipo? A seconda delle condizioni – secondo le quotazioni che si trovano online – una CX500 in versione turbo vale tra i 3.800 ed i 9.000 euro, cifre di tutto rispetto per una moto. E voi? Avreste il coraggio di cavalcare una furia degli anni settanta?

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