Tuning+auto%3A+se+si+%26%238220%3Besagera%26%238221%3B+le+modifiche+vanno+omologate+%7C+Ecco+come+farlo+ed+il+costo
quattromaniait
/2021/11/23/tuning-auto-se-si-esagera-le-modifiche-vanno-omologate-ecco-come-farlo-ed-il-costo/amp/
Notizie

Tuning auto: se si “esagera” le modifiche vanno omologate | Ecco come farlo ed il costo

Farsi prendere dal tuning è un buon passatempo per migliorare l’auto a proprio piacimento. Ma le modifiche vanno omologate.

Il tuning è sempre più di moda negli ultimi anni, anche solo nel cambiamento della carrozzeria o della vernice del proprio veicolo. Farsi prendere da questa cosa è certamente un buon passatempo per migliorare l’auto a proprio piacimento.

Auto tuning (twitter)

Ovviamente, però, bisogna omologare tutte le modifiche fatte alla vettura, altrimenti si rischia di incorrere in multe molto care. In pratica, il proprietario del veicolo deve omologare secondo una precisa procedura il tuning fatto alla macchina.

Si tratta, inoltre, di un cambiamento storico, in quanto è solo dal 2018 che esiste un decreto che è andato a regolarizzare questo settore, mettendo una precisa normativa alla quale tutti coloro che modificano le proprie automobili devono far capo. Basti pensare, che il precedente vuoto normativo esisteva da circa 30 anni.

Potrebbe interessarti >>> Nuovo Codice della Strada: la regola più inutile ed assurda che entra in vigore | Riguarda i pedoni

Omologazione auto sottoposta a tuning: cosa fare

Per omologare la propria automobile sottoposta a tuning bisogna innanzitutto rivolgersi a un Centro Tecnico accreditato dal Ministero dei Trasporti. Questo deve verificare la sicurezza delle modifiche fatte, le quali devono essere conformi alla legge.

Auto tuning (instagram)

Potrebbe interessarti >>> Incredibile ma vero, il bollo auto sarà definitivamente cancellato | Una buona notizia ma non per tutti

Successivamente si passa nelle mani della Motorizzazione Civile, la quale deve aggiornare il libretto prendendo atto di tutte le modifiche fatte sulla vettura. Tuttavia spesso capita che non venga concesso l’utilizzo in strada.

Ecco che in questo caso ci si deve rivolgere alle Leggi della Comunità Europea, con l’omologazione da richiedere alla società tedesca TUV che opera in simbiosi col Ministero dei Trasporti. Il proprietario della macchina, ovviamente, deve pagare pratica e tasse, e infine se è tutto accertato e accettato dagli organi competenti, si deve procedere a una nuova immatricolazione. Le spese oscillano tra i 3mila e i 10mila euro.

Nazareno Bastone

Recent Posts

F1 GP Abu Dhabi, Verstappen spiazza tutti: “Ho già 4 trofei”

Max Verstappen è alla vigilia del Gran Premio decisivo: deve rincorrere come accadde nel 2021…

52 minuti ago

Auto elettriche in Italia, arriva il boom: ma c’è un dato che preoccupa

Boom o parentesi delle auto elettriche? Tra quote, voucher e fase decisiva a Bruxelles, un’analisi…

9 ore ago

FIAT pronta a far tornare l’icona, ma questa volta sarà “cinese”: che smacco per l’eccellenza italiana

Fiat, l'icona è pronta a tornare sul mercato: questa volta però sarò cinese, è uno…

14 ore ago

Pneumatici invernali: quale marca scegliere per sicurezza e durata

Sette metri possono fare la differenza tra un semplice spavento e un incidente grave. È…

2 giorni ago

Le 10 auto sportive che hanno fatto la storia delle competizioni

Le auto sportive hanno sempre rappresentato l’essenza dell’ingegneria automobilistica, unendo prestazioni straordinarie, design innovativo e…

3 giorni ago

John Elkann lancia l’allarme in Italia: bisogna cambiare la legge

John Elkann lancia l’allarme in Italia: l'industriale lancia una sollecitazione a interventi normativi, una spinta…

3 settimane ago