La Dino, una vettura senza tempo, festeggia i suoi 55 anni, l’indimenticabile Spider del film “Un sacco bello”
La mitica auto, dal marchio “Mady Italy”, negli anni mantiene il suo fascino sportivo, nata dall’accordo tra la Fiat e la Ferrari, con lo scopo di produrre modelli con motori “Dino”. Il nome era legato alla memoria del figlio di Enzo, Alfredo Ferrari, detto “Dino” che aveva iniziato anni prima, il progetto di motori V6.
Un’alleanza industriale, che metteva in campo una sinergia, per la costruzione di almeno cinquecento vetture di serie, con motori a sei cilindri Dino, per rispettare il regolamento, e partecipare al campionato di Formula 2.
Un evento ambito in quegli anni, che poneva come condizione, l’omologazione di un determinato numero di auto stradali.
Nei modelli Fiat e Ferrari, fu inserito il marchio di fabbrica Dino, sostituendo lo stemma delle rispettive case. Lo stesso logo, si distingueva da una piccola differenza, con base tonda per la Fiat, e con base quadrata per la Ferrari.
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La Dino Spider, presentata nel 1966, fu la prima auto Fiat, ad essere disegnata dalla Pininfarina. Aveva linee sportive, ma non paragonabili ai modelli Ferrari, con cui, in comune, aveva solo il motore.
Lo “Spiderino”, era equipaggiato con un motore V6 da 160 CV, interamente in alluminio, e raggiungeva una velocità massima di 210Km/h. Questa vettura, oggi ricercata ed apprezzata da molti collezionisti, ha un valore di circa 130.000 euro.
Nel 1967, venne presentata, al salone di Torino, la Dino Coupè, con design di Bertone, che aveva linee meno sportive, e più eleganti. Due anni dopo il debutto, il motore aumentò di cilindrata, da 1987cc a 2418cc, con una potenza di 180cv, poteva raggiungere la velocità massima di 205 Km/h.
Oggi questa versione, meno ricercata della Spider, è quotata circa 60.000 euro. Entrambe le Dino, dal 1969 vennero aggiornate, con l’inserimento di nuovi motori, con basamenti in ghisa.
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La Dino Spider, negli anni ottanta, ottenne popolarità, nel film italiano “Un Sacco Bello”, interpretato e diretto da Carlo Verdone. Inconfondibile, con livrea nera, e delle saette rosse, dipinte sulle fiancate.
Passati quasi trent’anni dall’uscita del suo Film, l’attore si mette alla ricerca di questa vettura, e riesce a trovarla, e ad acquistarla. Proprio “lei” l’originale, che con lui, acquisì una notorietà cinematografica.
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