Porsche+550+Spyder%2C+la+%26%238220%3Bpiccola+bastarda%26%238221%3B+e+il+primo+alettone+della+storia
quattromaniait
/2021/02/03/porsche-550-spyder-piccola-bastarda-anni-50/amp/
Notizie

Porsche 550 Spyder, la “piccola bastarda” e il primo alettone della storia

“Little Bastard”, così era scritto nella coda della Porsche 550 Spyder del compianto attore americano Jeams Dean. Oltre al nomignolo affibbiatogli dal divo, in bella vista c’era il suo numero di gara, il 130.

Un po’ tutti noi, ricordiamo quest’auto, legandola alla prematura scomparsa del giovane attore ribelle, che perse la vita in un incidente a soli 24 anni. Dean, stava provando la sua tedesca, dopo averla fatta appositamente modificare, per partecipare ad una gara, quando impattò frontalmente con un’altra auto, che procedeva in senso contrario. Le dinamiche esatte sono ancora oggi un mistero.

Potrebbe interessarti>>>Fuoristrada sì, ma con classe. Porsche 911 Safari non passa inosservata.

La Spyder dei record

Porsche 550 Spyder (Flickr)

Non tutti sanno, però, che la 550, è stata la vettura delle “prime volte”. La prima volta che Porsche montava un motore al centro del veicolo e non al posteriore, ma soprattutto, la prima auto in assoluto ad essere dotata di un alettone posteriore. 

Correva l’anno 1956, e la “bastarda” fece segnare un incredibile record sul circuito del Nurburgring, grazie alla geniale intuizione di un ingegnere svizzero, Michael May.

La 2 posti, nasceva, secondo le intenzioni dei progettisti Porsche dell’epoca, per essere usata principalmente nelle competizioni sportive. Il motore, come detto, installato centralmente, era un 1.500 di cilindrata a 4 cilindri con raffreddamento ad aria, come da consuetudine.

Porsche 550 Spyder (Flickr)

Seppur “piccolino”, il propulsore, era in grado di erogare, se preparato, fino a 180 cavalli di potenza, che, grazie ad un’aerodinamica eccellente, ed al peso contenuto, inferiore a 600 kg, spingeva la 550 ad una velocità massima di 220 km/h, con un’accelerazione da 0 a 100 km/h in meno di 10 secondi.

Questa caratteristica di eccessiva leggerezza, abbinata ad un’abbondante potenza per l’epoca, rendevano sostanzialmente inguidabile e pericolosa la vettura, o comunque non sfruttabile al massimo in sicurezza.

Porsche 550 Spyder RS (Flickr)

Fino a quando, May, decise di comprimere il carico aerodinamico dell’auto con l’inserimento di un vistoso spoiler arancione, che fu inizialmente disapprovato dal reparto corse Porsche, ma, di lì a poco, divenne elemento necessario fino ai giorni nostri, su tutte le vetture da corsa.

Trovare oggi una 550 Spyder sul mercato, è praticamente impossibile, e, seppur ce ne fosse qualcuna in vendita il prezzo sarebbe davvero improponibile, basti pensare che l’ultima vendita nota, risale al 2019, e la cifra orientativa di vendita si aggirava sui 4 milioni di euro. 

RobertoT

Recent Posts

Dacia stravolge il mercato dei camper: sembra un’auto normale ma è una casa su ruote e costa pochissimo

La novità del marchio Dacia in merito ad un camper messo sul mercato è molto…

5 mesi ago

Trasformano un’auto di lusso in una da lavoro: la trasformazione è inquietante

Trasformare una supercar in un'auto da lavoro sembra impossibile, ma a quanto pare qualcuno ci…

6 mesi ago

Beccato senza assicurazione? C’è un caso in cui puoi farla franca, attento alle date…

L'assicurazione auto è obbligatoria ed è fondamentale averla in caso di controllo. Non sempre però…

6 mesi ago

Il cambio manuale? Ti resterà letteralmente in mano, a meno che non segui questi consigli

Se guidi un'auto con cambio manuale, è meglio che leggi con grande attenzione questi consigli.…

6 mesi ago

Finge di guidare una supercar: la Finanza interviene per un epilogo tragicomico

L'idea di fingere di guidare una supercar ha cozzato con il regolamento del Codice della…

6 mesi ago

Rimozione forzata, e adesso che succede? Ecco come riavere l’automobile

Una sfortuna che potresti pagare a caro prezzo, per riavere la tua auto rimossa dovrai…

6 mesi ago