Il brand Lancia sta vivendo una fase di crisi senza precedenti. Per tornare grande il marchio torinese ha scelto la strada più difficile.
La Lancia sta cercando di rilanciarsi in un risorgimento che si sta dimostrando più difficile rispetto alle attese. Il marchio torinese, appartenente al Gruppo Stellantis, continua a vendere più vecchie Ypsilon che esemplari del nuovo modello. La nuova generazione ha stracciato i paradigmi del passato, diventando un’auto universale e meno incentrata al concetto di eleganza urban che tanto era apprezzato dal pubblico femminile. 
I numeri di vendita della nuova Ypsilon, tra gennaio e aprile, non sono stati pessimi e hanno avuto un picco di 1.110 unità a marzo. Da maggio in avanti c’è stato un tracollo con 639 vetture immatricolate, con una leggera ripresa a giugno (718 esemplari) e luglio (800), prima di un nuovo crollo sensibile ad agosto con sole 446 unità. Il nuovo modello rimane ancora ancorato alla classifica top 50 del mercato italiano, ma nelle ultime posizioni.
Il rilancio della Lancia
Per ottenere un maggiore appeal i vertici della Casa torinese hanno pensato di tornare a competere nel campionato mondiale rally. Appassionati e non segnatevi questa data perché la Lancia torna a fare sul serio dal 2026 nel WRC. Correrà con la Ypsilon Rally2 HF Integrale, che da diverse settimane è in fase di preparazione.
Grazie all’esperienza accumulata dal Gruppo Stellantis con la Citroen C3 Rally2, l’obiettivo è risultare subito competitivi. Lancia Corse sarà al via del Rallye Monte-Carlo, primo round del WRC 2026. In passato il brand torinese ha fatto faville con Lancia Delta HF Integrale, conquistando numerosi mondiali costruttori. L’obiettivo è tornare a vincere per dare nuova linfa anche alla gamma stradale che si allargherà, dal prossimo anno, ad altri modelli.
Luca Napolitano, amministratore delegato di Lancia, ha annunciato: “Ispirarsi al passato per costruire il nostro futuro. 037, Stratos, Delta. 11 titoli Mondiali Costruttori, 5 titoli Mondiali Piloti: Lancia è la marca che ha vinto di più nella storia dei rally. La prima volta che ho incontrato Miki Biasion mi ha detto una frase che poi non ho più dimenticato: ‘Se sognavi di correre in pista, allora il tuo sogno era la Ferrari. Ma se sognavi i rally, allora il tuo sogno era la Lancia’. Lo abbiamo promesso, e ora lo abbiamo mantenuto. Andiamo a correre il Mondiale Rally WRC2“. Dietro lo sviluppo della vettura c’è il grande corridore Biasion che ha spiegato che la nuova Ypsilon Rally2 HF Integrale è nata con un DNA corsaiolo.