L’Alfa Romeo sta lavorando alla gamma del futuro, ma ha appena comunicato una notizia che è da una parte positiva, ma che, dall’altra, non rassicura troppo i fan del marchio. Andiamo a scoprire cosa c’è dietro.
I marchi italiani che fanno parte del gruppo Stellantis vivono anni difficili, e quelli messi peggio sono sicuramente Maserati e Lancia, il cui futuro è a serio rischio. L’Alfa Romeo sembra essere in fase di ripresa, ed è trainata sul mercato dai SUV Junior e Tonale, le quali stanno ottenendo un buon successo, specialmente in Italia. Le vendite della Tonale, a livello globale, sono generalmente diminuite negli ultimi tempi, ed è così che la casa del Biscione ha introdotto la sua versione aggiornata. 
Le vendite partiranno nei prossimi mesi, ed è ormai chiaro come la casa di Arese abbia deciso di puntare sui modelli a ruote alte. Si scommette molto sul SUV di Segmento E che sarà prodotto in America, probabilmente a Detroit, e che punta a conquistare i mercati del lusso negli USA ed in Cina. In molti si chiedono quando vedremo le nuove Alfa Romeo Giulia e Stelvio, ed a tal proposito, abbiamo appena ricevuto una sorta di indizio nelle ultime ore.
Alfa Romeo, le attuali Giulia e Stelvio in produzione fino al 2027
Come ufficialmente comunicato, l’Alfa Romeo continuerà a produrre le attuali Giulia e Stelvio fino al 2027, nello stabilimento Stellantis di Cassino, nel Lazio. Al giorno d’oggi, queste auto non stanno più ottenendo l’interesse di un tempo da parte dei clienti, tant’è che l’impianto situato nella provincia di Frosinone va avanti a ranghi ridotti, venendo spesso bloccato, tutto a danno dei lavoratori. La produzione dei modelli attuali che proseguirà nel prossimo biennio è una notizia che gli amanti di questa generazione accolgono con favore, ma non può essere letta solamente in senso positivo.

Infatti, ciò significa che le nuove Giulia e Stelvio non arriveranno nei prossimi anni, ed è probabile che la loro produzione, che avverrà sempre a Cassino, slitti addirittura al 2028. Le nuove generazioni delle Alfa Romeo di punta saranno sia full electric che ibride a benzina, e non c’è ancora la certezza sul fatto che ne verranno realizzate delle varianti al 100% termiche.Le vetture attuali vengono prodotte sulla piattaforma Giorgio, mentre quelle del futuro nasceranno sulla piattaforma STLA Large. Vedremo se qualche aggiornamento sui nuovi modelli arriverà o meno entro la fine dell’anno.