Una delle Ferrari più belle e performanti degli ultimi anni ha avuto un destino terribile, andando a schiantarsi contro una rotonda. Ecco cosa è accaduto e quali sono le condizioni di chi è coinvolto.
Mettersi al volante di una supercar implica l’avere delle doti di guida notevoli, superiori a quelle di un normale conducente, almeno nel caso in cui la si voglia sfruttare al massimo delle sue potenzialità. Viceversa, c’è il rischio che le cose vadano per il peggio, come è accaduto purtroppo in tante occasioni. Una splendida Ferrari 296 GTB è andata infatti a schiantarsi in una rotonda, in quel di San Giorgio Bigarello, nella provincia di Mantova. 
La 296 GTB è una delle vetture del Cavallino più potenti, ed è stata presentata nel 2021. Viene spinta da un motore V6 biturbo da 3.0 litri che lavora assieme ad un motore elettrico. Parliamo di una Ferrari che è in grado di sviluppare 830 cavalli di potenza massima, toccando una top speed di 330 km/h, per uno scatto tra 0 e 100 km/h che si completa in 2,8 secondi. Insomma, stiamo parlando di un vero e proprio missile, di una delle auto del Cavallino più prestazionali, e qualcuno non è stato in grado di gestire al meglio questo bolide, andando a rischiare la vita.
Ferrari, incidente per la 296 GTB che va contro una rotonda vicino Mantova
Secondo quanto riportato dal sito web “Automoto.it“, l’incidente è avvenuto in Via Europa a San Giorgio Bigarello. Il guidatore ha imboccato la rotonda ad alta velocità, finendo per schiantarsi contro un cancello, per poi parcheggiare la Ferrari 296 GTB sopra ad una siepe. Insomma, un vero e proprio capolavoro horror. Il tutto si è verificato nella nottata tra sabato e domenica scorsa, e probabilmente, si è fidato in maniera eccessiva del carico aerodinamico generato dalla sua supercar.
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Il guidatore, che per fortuna sta bene e non ha riportato conseguenze fisiche, è entrato a velocità troppo elevata, e neanche un mostro della downforce e della tenuta di strada come la Ferrari 296 GTB ha potuto nulla per evitare l’impatto. La vettura ha riportato gravi danni nella parte frontale, e ripararla costerà una bella fortuna. Per fortuna, e ripetiamo che è questa la cosa più importante in assoluto, non ci sono state conseguenze fisiche di alcun tipo, né per il proprietario del bolide né per gli altri utenti della strada lombarda.