BYD è un gigante del mondo delle quattro ruote, e pare aver messo insieme un vantaggio tecnologico ed economico difficile da recuperare per i marchi nostrani. Ecco perché possono permettersi incentivi per tutti.
Da qualche anno a questa parte, le case automobilistiche cinesi hanno aumentato il ritmo rispetto ai rivali provenienti da tutto il mondo, che non riescono a tenerne il passo. BYD è sicuramente uno dei brand messi meglio in assoluto, che ha lanciato un attacco in tutta Europa, con l’obiettivo di spodestare i marchi locali. Va detto che il secondo trimestre del 2025 ha mostrato un calo dei profitti del 30%, ma il primo semestre resta comunque molto positivo. 
Un’interessante analisi pubblicata sul sito web de “Il Fatto Quotidiano“, ci fa ben comprendere la differenza tra la potenza della BYD e le grandi difficoltà che il settore automotive affronta nel nostro paese. Infatti, da noi si attendono ancora gli incentivi statali, mentre la casa cinese ha già offerto ai clienti il bonus di 10.000 euro, aperto a tutti in caso di rottamazione, ma senza vincoli burocratici o attese troppo lunghe. Il programma “CASI-NO Incentivi Statali” del gigante cinese rende bene l’idea del vantaggio cinese sul nostro paese.
BYD, cosa c’è dietro alla possibilità di dare incentivi auto a tutti
BYD vuole dunque conquistare i clienti, ma c’è un motivo per il quale può permettersi questi incentivi. Prima di tutto, è un’industria a tutti gli effetti, un gruppo che ha anche una parte dedicata all’automotive, e con un potenziale economico elevatissimo. Infatti, produce da sé la gran parte dei componenti, dalle batterie ai semiconduttori, sino ai software di gestione, cosa che permette al brand del paese del Dragone di adottare tattiche commerciali aggressive, che però non vanno a compromettere i profitti.

Inoltre, questo brand è tra i meno penalizzati dai dazi UE sulle auto cinesi, dal momento che ha un’aliquota inferiore di circa il 17% rispetto ai rivali, cosa che consente di avere prezzi di vendita competitivi sul suolo europeo. Inoltre, gli incentivi di BYD varranno per tutti i modelli, sia Plug-In Hybrid che full electric, e non impongono vincoli particolari, così da poter essere applicati con grande rapidità. Il tutto è valido sino al 30 di settembre prossimo, sia per privati che per partite IVA, un vantaggio enorme rispetto a tutti gli altri rivali. L’Ecobonus statale dovrebbe partire dalla seconda metà di questo mese, forse troppo tardi.