Nessuno vuole guidare un’auto elettrica e lo capirete anche dai costi bassi degli incentivi che hanno reso alla portata di tutti alcuni modelli.
Il mercato delle auto elettriche non sta attirando i consumatori. I motivi sono tra i più disparati e partono proprio dal prezzo elevato delle EV. Si tratta di mezzi anche piuttosto sgradevoli sul piano estetico che non sembrano incontrare i gusti degli adulti. Il potere d’acquisto, almeno in Italia, è nelle mani di persone che hanno provato motori potenti e sono cresciuti con il sogno di guidare auto V8, V10 e V12. Un giovane a stento può permettersi una bicicletta elettrica di ultima generazione, figurarsi delle novità a quattro ruote. 
Per di più i prodotti più interessanti arrivano dalla Cina e permane ancora un certo scetticismo verso le EV asiatiche, o meglio quelle prodotte nel Paese del Dragone Rosso. L’ansia da autonomia e la presenza di poche colonnine di ricarica hanno fatto il resto per chi vive nelle grandi città. Per essere vendute in modo massiccio le auto elettriche dovrebbero essere promosse a prezzi stracciati, di molto inferiori rispetto a quelli di listino.
Le promo sulle EV
Con gli ecobonus si potrebbero risparmiare sino 11.000 euro nel caso in cui aveste un ISEE sotto i 30.000 euro e poteste rottamare un’auto Euro 0-5. I residenti in Lombardia potranno usufruire di un ulteriore sconto massimo di 3.500 euro, che sommato agli 11.000 permettono un -14.500 euro. I milanesi potrebbero consentirsi EV a un prezzo da scooter. L’offerta vantaggiosa potrebbe attirare anche i giovani.

La Dacia Spring in vendita a un prezzo si 17.900 euro nella versione 45 verrebbe a fare 3.400 euro. Da notare anche la proposta Leapmotor T03, che in listino costa 18.900 euro, ma che con il doppio incentivo arriverà a 4.400 euro. La Citroen C3, con un prezzo di 23.900 euro, si abbasserà in Lombardia a 9.400 euro. Se nemmeno in questo caso si registrerà un boom di vendite non c’è veramente speranza per la filiera alla spina. Sono prezzi mai visti alle nostre latitudini.