Il gruppo Stellantis si è spesso trovato ai ferri corti con il nostro Governo, ma ora arrivano prove tecniche di pace. Ecco l’annuncio di un noto Ministro che ci ha tenuto a tranquillizzare i lavoratori.
I primi mesi del 2025 portano ad un bilancio estremamente negativo per quanto riguarda il mercato dell’auto in Italia, soprattutto sul fronte della produzione. Si rischia di produrre meno di 400.000 veicoli nel corso di quest’annata, un dato da incubo e che ha attirato le critiche sul gruppo Stellantis, l’unico colosso automobilistico che assembla auto e veicoli commerciali nei nostri confini. Nel primo semestre dell’anno, infatti, tutti gli impianti sono andati in perdita rispetto ad un 2024 che non era di certo stato esaltante. 
Per ritrovare un periodo in cui l’Italia produceva meno di mezzo milione di auto all’anno occorre tornare agli anni Cinquanta, quando il settore automobilistico non era di certo sviluppato come al giorno d’oggi. Tuttavia, il Governo ha voluto rassicurare coloro che sono impiegati presso gli stabilimenti di Stellantis, auspicando un futuro migliore per il nostro paese ed i suoi lavoratori. Il tanto atteso Piano Italia potrebbe infatti partire a breve, nella speranza che la crisi possa essere superata con l’impegno di tutti gli attori coinvolti.
Stellantis, per Adolfo Urso gli stabilimenti italiani resteranno tutti aperti
In merito alla crisi della produzione che attanaglia il gruppo Stellantis in Italia, il Ministro delle Imprese e del Made In Italy, Adolfo Urso, ha voluto mandare un messaggio importante: “Tutti gli stabilimenti italiani del gruppo resteranno aperti, nessuno verrà chiuso. Nel corso della prossima settimana, avrò un incontro con il nuovo amministratore delegato, ovvero Antonio Filosa, così come con Anfia, per discutere dell’attuazione del Piano Italia, ed anche delle strategie comuni da portare avanti in Europa per far valere le nostre posizioni. Siamo in una fase cruciale, in cui serve l’impegno condiviso di tutte le parti in causa“.

Urso ha poi aggiunto: “Il Tavolo Stellantis si è concluso nel mese di dicembre dello scorso anno, quando venne presentato in maniera ufficiale il Piano Italia. Rimane invece ancora attivo il Tavolo Automotive, che nel corso del 2025 si è già riunito in due diverse occasioni. Il prossimo incontro è previsto per ottobre, l’occasione in cui saranno mostrare nuove misure, dagli accordi per l’innovazione ai mini-contratti di sviluppo, sino al nuovo credito d’imposta a favore delle imprese impegnate nell’innovazione nel settore“.