Toto Wolff non è riuscito nel suo intento di portare alla Mercedes Max Verstappen, ma in questi ultimi giorni, l’olandese ha risposto in maniera ironica al team principal della Mercedes e ad una sua affermazione.
Il mondiale di F1 torna in azione in questo fine settimana sul tracciato di Zandvoort, a casa di Max Verstappen, tre volte vincitore su quattro edizioni. Il week-end non è iniziato nel migliore dei modi per l’olandese, staccato dalle due McLaren ed autore di un errore dopo la prova di partenza, che lo ha portato a finire lungo alla prima curva insabbiandosi. La Red Bull è ormai lontana anni luce dalle prestazioni della MCL39, e neanche i miracoli del quattro volte campione del mondo sono più sufficienti per renderla competitiva. 
Verstappen è staccato di 97 punti nel mondiale piloti da Oscar Piastri, che è impegnato nel duello per il mondiale contro Lando Norris. Non vedere Super Max in lotta per il titolo è senza dubbio un dispiacere, e per il prossimo anno ci sono poche certezze. La Red Bull monterà power unit realizzate in proprio, un campo in cui non ha enorme esperienza, e reggere il confronto con la concorrenza non sarà facile. Nel frattempo, il figlio di Jos mantiene alta la soglia dell’ironia, rispondendo ad una recente affermazione fatta da Toto Wolff sulle prossime monoposto.
Verstappen, ecco la sua risposta alle parole di Toto Wolff sul 2026
Sulle monoposto del 2026 ci sono pareri molto contrastanti, tra chi dice che nelle simulazioni sembrano diverse secondi più lente di quelle attuali, e chi parla di velocità di punta molto elevate. Max Verstappen ha risposto a quanto dichiarato da Toto Wolff, il quale ha così affermato prima di Zandvoort: “Se la potenza di queste auto sarà sfruttata al massimo, le vetture del prossimo anno potrebbero superare i 400 km/h di velocità massima“. L’olandese ha suscitato l’ilarità del paddock nel momento in cui gli è stato chiesto un parere su questo argomento.
Verstappen ha così ironizzato sulla frase del team principale del team di Brackley: “Penso che la FIA abbia già spiegato in modo ragionevole che non permetterà il raggiungimento di queste velocità. Su alcuni circuiti ci sarà una sorta di limitatore, ma si farà attenzione a non andare troppo oltre in termini di energia. Dei 400 km/h citati da Toto Wolff, che posso dire, forse verranno raggiunti solamente dal suo motore“. Vedremo se le parole di Wolff saranno effettivamente smentite dai fatti.