Le autostrade italiane sono sempre state sottoposte a pedaggi importanti, tra i più cari in Europa, ma ora si torna a parlare di un possibile tratto gratuito. Ecco cosa sta accadendo.
Il pedaggio in autostrada è molto caro in Italia, imponendo dei costi elevatissimi ai viaggiatori, i quali sono chiamati spesso a scegliere percorsi alternativi, soprattutto in alcuni tratti più onerosi. Fratelli d’Italia, con il gruppo consiliare di Sesto Calende, è tornata ad alzare la voce, per richiedere che un tratto di rete autostradale possa diventare gratuita per gli utenti. La partita, che si gioca da anni ormai, non è ancora chiusa. 
Nello specifico, viene chiesto che il tratto di A26 tra Vergiate, Sesto Calende e Castelletto Ticino sia reso gratuito, una proposta già avanzata nel corso dei mesi passati. Ad invitare a questa modifica ci aveva pensato l’assessore Leonardo Balzarini, con l’obiettivo di arrivare ad una mozione condivisa con il comune di Castelletto Ticino. Al termine dell’ultima seduta, il Consiglio comunale di quest’ultimo paese ha approvato una mozione analoga presentata dal capogruppo di maggioranza, Adriano Franchini, chiedendo che il tratto tra Vergiate e Castelletto venga reso gratuito.
Autostrada, la richiesta per il tratto di A26 gratuito da Fratelli d’Italia
La mozione di Fratelli d’Italia va ad inserirsi in un lungo percorso, che ha già visto coinvolti i Consigli comunali di Vergiate, Angera e Mercallo approvare lo stesso indirizzo, ovvero trasformare la bretella autostradale A8-A26 in una specie di circonvallazione gratuita, in grado di diminuire il traffico lungo il Sempione, che è spesso sommerso dalle code e dal traffico intenso. In questo modo, si riducono in consumi e le emissioni inquinanti, oltre che rendere più veloci gli spostamenti degli automobilisti.
Già in passato, quando il ponte sul Ticino tra Sesto e Castelletto a causa dei lavori, Autostrade per l’Italia aveva reso questo tratto gratuito, dimostrando che l’iniziativa era fattibile. Il capogruppo Mario Boatto ed il consigliere comunale Marco Limbiati hanno così fatto sapere: “La nostra mozione mira a favorire la viabilità locale, alleggerire il traffico del Sempione e fare squadra con i comuni vicini. Speriamo che il Consiglio Comunale di Sesto Calende la sostenga allo stesso modo, in modo da poter rendere più forte la richiesta mediante i canali istituzionali a livello provinciale, regionale o nazionale“.