I costruttori puntano sempre meno sul motore diesel, ma non per questo è corretto affermare che questo combustibile sia morto del tutto. La BMW continua, almeno parzialmente, ad investire in questa direzione.
I motori a gasolio sono finiti da tempo nell’occhio del ciclone, a causa di quanto accadde ormai 10 anni fa, con lo scandalo dieselgate che colpì il gruppo Volkswagen. Da quel momento in poi, i costruttori hanno scelto di abbandonarli gradualmente, puntando sull’elettrico e sull’ibrido. La BMW ha avviato la produzione dei motori per le BEV della Neue Klasse, una nuova generazione di auto ad emissioni zero che vedremo nel prossimo futuro. 
Appare chiaro come i costruttori abbiano ormai abbracciato questo nuovo tipo di sfida, ma a generare i maggiori introiti in termini di vendite sono ancora le auto dotate di motore a combustione interna. In tal senso, la BMW offre ancora una vettura particolarmente interessante, disponibile ad un prezzo non eccessivo (in rapporto alle elettriche ed ai costi d’acquisto di oggi), e che garantisce un’eccellente autonomia ed una robustezza nel tempo. Andiamo a scoprire tutto ciò che c’è da sapere sulla entry level della casa di Monaco di Baviera, da cui molti potrebbero restare affascinati.
BMW, la Serie 1 con motore diesel costa solamente 38.900 euro
La vettura entry level della BMW è ovviamente la Serie 1, un modello compatto a buon mercato, ma che non ha mai stravolto il proprio DNA con il passare del tempo. La sua lunghezza è di 4,36 metri, con larghezza di 1,80 metri ed un’altezza di 1,46 metri, e l’omologazione è per cinque persone. Questa vettura presenta anche un’alternativa a gasolio, con motore a 4 cilindri da 150 cavalli di potenza massima ed una cilindrata di 1.995 cc.

La velocità massima che può raggiungere è pari a 222 km/h, il che significa che anche le prestazioni sono sicuramente molto elevate, nonostante i consumi ridotti. Percorre infatti 100 km consumando solo 4,6 litri di gasolio, ed il prezzo di partenza è inferiore è di 38.900 euro, una scelta che può essere considerata interessante per la clientela. Il diesel, dunque, è ancora un carburante interessante, grazie ai consumi bassi ed all’affidabilità dei motori alimentati in questa maniera.