Estremizzano una Ferrari già estrema, viene fuori un mostro su ruote: ora ha un’accelerazione bruciante

Alzi la mano chi non vorrebbe vedersi recapitare a casa un esemplare restaurato di una Ferrari che ha fatto epoca. La trasformazione è epocale.

Le Ferrari degli anni ’90 hanno un tocco di esclusività che pochissimi modelli del nuovo millennio hanno conservato. Erano vetture meno estreme, più eleganti e piacevoli anche al volante. La gamma attuale vanta performance clamorose, ma l’era moderna ha tolto quel gusto e quel sound che solo un V12 vecchia scuola è in grado di regalare.

Touring Superleggera Veloce 12 (Touring Superleggera/Instagram) Quattromania.it

Gli specialisti di Touring Superleggera hanno reinventato la Ferrari 550 Maranello con il lancio della Veloce12. Il design della 550 Maranello decappottabile è molto simile a quello della coupé, ma presenta diversi elementi unici. Partiamo dal frontale, dove il carrozziere ha progettato nuovi fari distintivi per la Maranello, ora dotati ciascuno di quadrati e rivestiti in fibra di carbonio.

Il restomod da sogno del Cavallino

Per l’occasione i tecnici hanno inserito due roll-bar rivestiti in pelle dietro i sedili. Inoltre, i tuner di Touring Superleggera hanno creato un rivestimento posteriore specifico per la Veloce12. Infine, come la versione con tetto fisso, la Barchetta sfoggia nuovi terminali di scarico e un diffusore in fibra di carbonio. Sotto al cofano c’è il mitico V12 aspirato da 5,5 litri che sprigiona 478 CV e 419 lb-ft (568 Nm), proprio come nella 550 originale. L’auto del Cavallino vantava un cx di 0,33, ottenuto dopo 4800 ore di lavoro in galleria del vento. Sul cofano era presente una hood scoop. L’angolo tra le bancate era di 65°, la potenza massima era di 485 cavalli a 7000 giri/minuto, mentre la coppia massima equivaleva a 569 N m (58 kgm) a 5000 giri/minuto, disponibile dai 3000 giri/minuto in poi.

Questo gruppo propulsore spettacolare è associato a un cambio manuale a sei velocità che aziona le ruote posteriori, consentendo uno sprint da 0 a 100 km/h in 4,4 secondi e una velocità massima di 290 km/h. Numeri che sembrano banali oggi, ma ai tempi erano sbalorditivi. Il rombo è assicurato da uno scarico Supersprint, sospensioni Tractive regolabili e freni Brembo più ampi. La versione decappottabile è stata svelata al Concours d’Elegance di Pebble Beach, con interni in pelle marrone e crema, impreziositi da indicatori personalizzati. Ne saranno realizzate 30 unità a un prezzo a partire da 758.000 dollari, escluso il costo della vettura di partenza. La 550 Maranello già è considerata uno dei modelli più belli e all’avanguardia mai prodotto dalla Casa modenese. 

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