Purtroppo molti padroni lasciano chiusi i propri cani in auto sotto un sole cocente. Con le alte temperature l’amico dell’uomo può rischiare, ma occhio a come intervenire. Ve lo spieghiamo noi.
Il caldo può nascondere molte insidie, soprattutto per i nostri amici a quattro zampe. Un’abitudine malsana può essere quella di lasciare il nostro cane chiuso in auto sotto al sole in un’area di parcheggio. Nel giro di poco la nostra vettura diventa una scatola di lamiera rovente con temperature insostenibili per la vita di qualsiasi animale peloso Ma cosa prevede la legge? Legittima un intervento immediato? 
In particolare, la Cassazione si è espressa e ha annunciato che, se si riscontra un pericolo evidente e imminente per un animale, chi interviene per liberarlo da una situazione di rischio non commette reato, anche se l’azione comporta danni al mezzo come la rottura di un finestrino. L’intervento è pertanto giustificato da un principio di necessità, volto a prevenire un danno più grave, come ad esempio la morte dell’animale.
Come agire per evitare problemi
Prima di arrivare alla rottura del finestrino è consigliabile in tempi ragionevoli cercare il legittimo proprietario del veicolo, in caso negativo chiamare prontamente le forze dell’ordine o il servizio veterinario di emergenza, e solo se la situazione sembra disperata intervenire infrangendo un vetro prestando attenzione a non far danno all’animale.
L’articolo 544-ter del Codice Penale definisce i maltrattamenti di animali, e lasciare un cane in condizioni di sofferenza, che può causare con un colpo di calore il decesso, può configurare un reato punibile con sanzioni penali. Pertanto tenete a mente che a prescindere dal reato nel quale si può incorrere è norma di buon senso evitare di lasciare un essere vivente in auto sotto il sole. Gli animali sono esseri viventi e vanno rispettati come tali, quindi in modo dignitoso.
Si legge troppo spesso che per negligenza o imperizia un genitore lascia anche un bambino in auto, e l’epilogo non è sempre felice. La legge non ammette ignoranza, e la responsabilità parte dal buon senso e dalla consapevolezza delle proprie azione. Quindi siate attenti sempre, presenti a voi stessi e alle persone o essere viventi che cadono sotto la vostra responsabilità morale prima ancora che penale, solo così si evitano rischi e situazioni spiacevoli con la giustizia.