Il bicampione della MotoGP, Pecco Bagnaia, non è riuscito a ottenere un bel risultato nemmeno sul tracciato del RB Ring. Le sue parole fanno riflettere.
Pecco si trova in una crisi profondissima e non è chiaro se si tratti di un aspetto psicologico o di un fattore tecnico. Forse è una combinazione di questi due elementi che lo stanno portano a deragliare nel confronto diretto con Marc Marquez. Che non sarebbe stata una passeggiata affiancare una leggenda della MotoGP era chiaro già nel 2024 al momento dell’annuncio, ma nessuno si sarebbe potuto immaginare un tracollo così fragoroso. 
Le performance di Pecco non sono arrivate nemmeno su quei tracciati in cui aveva sempre fatto la differenza. Il break estivo non lo ha aiutato, dato che ha concluso la sfida in Austria all’ottavo posto quando aveva sempre vinto e fatto la differenza sulla Rossa nelle ultime tre stagioni. Gofree è in affanno nella gestione delle mescole e in frenata. Marc, invece, vola a un ritmo sensazionale.
Le parole di Bagnaia
“Mi piacerebbe sapere cosa sia successo. Come nel resto della stagione, sono capitate cose che faccio fatica a capire. Qui sono sempre stato veloce e mi sono trovato a lottare per l’8° posto, prendendomi tanti secondi da Marquez. È una situazione difficile da accettare. Rispetto ai primi andavo più piano ovunque. Anche se guardo i miei tempi della scorsa stagione… Ho preso 12 secondi dai primi, ma anche da me stesso rispetto all’anno scorso su questa pista. Succede così da tutto l’anno”, ha commentato
a Sky Sport.
Ai microfoni di DAZN Gofree ha aggiunto: “Oggi si è ripetuto quanto accaduto durante il resto dell’anno. Lotto, dando tutto me stesso, e alla fine chiudo 8° a 12 secondi. Sono sempre concentrato. Eppure oggi non mi sentivo a mio agio. Spero di ricevere spiegazioni. Se sto perdendo la pazienza? Decisamente”. La situazione sta sfuggendo di mano.
Inoltre, il torinese aveva annunciato che avrebbe bisogno di un nuovo telaio per andare forte sulla Desmosedici GP25. In realtà le differenze sono minime tra la moto dello scorso anno e quella usata dai piloti del team factory della Casa di Borgo Panigale nel campionato attuale. A dirlo è stato Luigi Dall’Igna, direttore tecnico della Ducati.