Un altro marchio che aveva investito nel mondo dei motori e nelle tecnologie alternative è andato in fallimento, ed ora c’è una grande occasione di acquisto per gli appassionati. I prodotti sono in vendita a prezzi stracciati.
Numerose aziende impegnate nel mondo dei motori hanno dovuto alzare bancarotta in questi anni, per via della grave crisi del settore. Uno dei casi più eclatanti è quello della start-up statunitense Fisker, che produceva il SUV elettrico Ocean, finita in fallimento dopo una crisi durata per diversi anni. Ora è toccato anche alla Sono Motors, che produceva la Sono SDion, un un’auto elettrica la cui carrozzeria era dotata di pannelli fotovoltaici. 
Con l’evoluzione delle tecnologie e la ricerca di soluzioni più sostenibili, sono stati avallati vari progetti, che però nella maggior parte delle occasioni non hanno trovato il successo sperato. Il progetto era molto interessante, dal momento che l’auto era in grado di ricaricare la batteria in qualsiasi momento ed in movimento, con il solo imperativo di viaggiare sotto il sole. In questo modo, si evitavano i lunghi tempi di ricarica, ma l’idea è purtroppo fallita, e dopo le migliaia di ordini ottenuti nei primi tempi, Sono Motors ha dichiarato fallimento nel febbraio del 2023. Ora i prototipi rimasti sono andati all’asta a prezzi stracciati.
Sono Motors, prodotti all’asta tra i 50 ed i 1.000 euro
Il marchio Sono Motors ha prodotto alcuni prototipi che ora andranno all’asta su un sito web austriaco, con pezzi in vendita a cifre ridicole. Ad esempio, i motori elettrici potranno essere vostri dai 50 euro in su, con sedili anteriori da 14 euro, mentre per la carrozzeria completa, priva della presenza dei pannelli fotovoltaici, serviranno solamente 100 euro. Le offerte più elevate riguardano i prototipi di auto complete, come uno pensato per i crash test ed un altro che funziona a tutti gli effetti.

Questi modelli, al momento, hanno dei prezzi compresi tra i 600 ed i 1.000 euro, cifre alle quali si potrà avere un’auto completa e del tutto funzionante. C’è però una precisazione da fare, affermando che queste auto non possono essere utilizzate per circolare pubblicamente, non essendo omologate per la strada. Si tratterà comunque di souvenir di un certo livello, che ricordano un progetto potenzialmente molto interessante, ma che non ha poi avuto la fortuna sperata.