Si fa un gran parlare della Lancia Delta che vedremo nei prossimi anni, e le prime voci parlano di un’auto che andrà a rispettare la tradizione del modello del passato. Ecco cosa è emerso.
Il momento è molto delicato per la Lancia, un brand del gruppo Stellantis che ha in gamma una sola auto, la nuova Ypsilon, la quale non ha per ora portato i risultati sperati. Le vendite sono crollate del 70% nei primi mesi del 2025, a seguito dell’eliminazione dalla gamma del vecchio modello, un’utilitaria economica e che era molto apprezzata soprattutto dal pubblico femminile. Insomma, una mossa non proprio azzeccata da parte dei vertici. 
Per il prossimo anno è previsto l’unveiling della nuova Gamma, colei che andrà ad occupare il ruolo di ammiraglia, e che sarà prodotta in Italia, nello stabilimento di Melfi su piattaforma STLA Medium. Tra il 2028 ed il 2029 è in arrivo la nuova Lancia Delta, che nel render postato in basso è stata immaginata da Alessandro Capriotti. Sarà il terzo modello del nuovo corso della casa di Torino, anche se dei cambiamenti non sono mai da escludere. Andiamo a scoprire cosa sappiamo su uno dei modelli più attesi in assoluto.
Lancia, la nuova Delta manterrà fedelmente il proprio DNA
Secondo quanto riportato sul sito web “ClubAlfa.it“, la nuova Lancia Delta sarà fedele all’originale, secondo le immagini di chi l’ha potuta vedere, che ovviamente non possono essere svelate. A differenza della Ypsilon che è cambiata in tutto e per tutto rispetto al passato, la nuova Delta non verrà rivoluzionata troppo, pur adeguandosi ai canoni stilistici moderni. Gli elementi di design si avvicineranno alla concept Pu+Ra, una sorta di manifesto di design del nuovo corso stilistico del gran piemontese.

Sul fronte motoristico, pare essere stata smentita l’idea che si punti tutto sull’elettrico, dato che le vendite dei veicoli ad emissioni zero sono sostanzialmente ferme. La nuova Lancia Delta avrà motorizzazioni ibride in alternativa alle varianti BEV, ma ne sapremo di più solamente il prossimo anno. In quel momento, il gruppo Stellantis renderà noto il suo nuovo piano industriale, così da indicare il proprio corso per cercare il rilancio dopo le ultime difficoltà.