L’industria delle quattro ruote viaggia a un ritmo serrato e dagli Stati Uniti arriva una soluzione che potrebbe mettere ko idrogeno ed elettrico. Ecco di cosa si tratta.
La rivoluzione dei propulsori, a colpi di ricerca, vede sul ring, ancora una volta, l’America vs la Cina. Il mercato dell’automotive attuale vede i due pesi massimi sfidarsi in un confronto inedito. L’industria del Paese del Dragone Rosso è cresciuto in modo esponenziale, mentre quello americano è sempre più in crisi. Vedasi i numeri a ribasso di Ford e della Tesla. 
Dall’Università di Washington arrivano le analisi sullo sviluppo del prototipo di azoto liquido che potrebbe essere sufficientemente efficiente da distogliere gli sviluppatori di tecnologie per motori dai sistemi di propulsione elettrici a batteria, a idrogeno o dai biocarburanti che dovrebbero favorire la sostenibilità ambientale. Le rivoluzioni stanno cambiando gli scenari futuri dell’industria delle quattro ruote anche a causa di una posizione politica dei poteri forti.
La nuova frontiera dall’America
“Si può fare” tanto per citare un film Frankenstein Junior, un film del 1974 diretto da Mel Brooks. Il team di ricerca e sviluppo dell’UW, guidato da Abe Hertzberg, ha battezzato il suo motore sperimentale per auto ad azoto liquido “LN2000”. Proviamo a fare chiarezza e a spiegare il funzionamento di questo tipo di motore: l’azoto liquido viene immesso nel motore, dove si espande rapidamente riscaldandosi e aziona i pistoni che, a loro volta, mettono in funzione il motore, in modo simile a come i motori a combustione interna utilizzano l’energia termica per produrre energia meccanica.

A livello infrastrutturale è piuttosto comodo creare delle colonnine di ricarica rispetto all’idrogeno, soprattutto non è infiammabile. L’autonomia è il punto debole perché per ora è limitata a 30 miglia ma ci sono notevoli margini di sviluppo. Una soluzione avanzata di un genere di propulsore di questo tipo manderebbe in pensione le auto a pile. Le sfide per il futuro sono tante, e anche le soluzioni in termini di ricerca aprono strade ed alternative mai battute prima. L’elettrico potrebbe già essere superato da una nuova sostanza che se sviluppato nei prossimi anni farà molta strada. C’è da aspettarsi una battaglia commerciale inedita nel futuro prossimo tra le Nazioni più avanzate.