Casey Stoner ha vinto due titoli mondiali in MotoGP, pochi considerando il talento di cui era in possesso. Un ex pilota ha dato la propria sentenza sull’australiano, paragonando con Marc Marquez e Valentino Rossi.
Tra i più grandi rimpianti degli appassionati di MotoGP c’è quello di non aver visto Casey Stoner continuare a competere a lungo, magari per lanciare il guanto di sfida a Marc Marquez, colui che ha dettato legge negli anni successivi al suo ritiro. L’australiano ha regalato il primo mondiale alla Ducati nel 2007, segnando un pezzo di storia della casa di Borgo Panigale, su una moto che gli altri piloti facevano fatica a domare.
Dopo altre stagioni di alto livello, in cui ha duellato con Valentino Rossi, Jorge Lorenzo e Dani Pedrosa, il nativo di Southport decise di accettare la sfida della Honda, portando a casa il titolo al primo colpo, nel 2011. Le problematiche fisiche e la fragilità mentale portarono Stoner a dire basta a fine 2012, ma sono in molti a credere che, in quanto a talento puro, il fenomeno australiano non avesse eguali. Casey ha ottenuto fin troppo poco dato il talento di cui era dotato, ma a volte, nella vita, non basta quello per poter vincere e dominare per anni, mantenendo determinati livelli nel corso del tempo. Ed infatti, un ex pilota della top class ha dato un giudizio duro su di lui, paragonandolo ad altri due campioni.
Ospite al podcast su YouTube “PechinoGP“, l’ex MotoGP Alex Barros ha toccato vari temi, sino ad essere interpellato sulla forza di fenomeni come Casey Stoner, Valentino Rossi e Marc Marquez: “Credo sia molto difficile dire chi scegliere tra questi piloti. Tuttavia, tra loro tre scarterei Casey, visto che gli altri due, dal mio punto di vista, hanno più qualità ed hanno ottenuto risultati più importante“.
In generale, dire chi sia con certezza il più forte di sempre risulta essere molto complicato. Stoner ha vinto due mondiali in MotoGP correndo solamente per sette stagioni, tra il 2006 ed il 2012, per poi dire basta in anticipo rispetto al tempo. Valentino Rossi è stato un’icona, che ha gareggiato in top class per oltre vent’anni, mentre Marquez, nonostante un’età che avanza ed i problemi fisici che ha dovuto superare, è tornato a dominare come ai tempi d’oro. La scelta del migliore, tra leggende di questo tipo, resta sempre molto soggettiva.
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