Chi c’è dietro i motori Lancia? Tante varianti e un’unica costante: l’eccellenza italiana

La Lancia è probabilmente il marchio di Stellantis meno redditizio in questo momento, assieme alla Maserati. In passato ha scritto pagine di storia, ed oggi andremo a svelarvi i motori che monta e che montava in passato.

L’automotive non è più un campo in cui l’Italia esprime il meglio delle proprie qualità, a causa di un vero e proprio crollo industriale di cui è protagonista ormai da diverso tempo. I nostri marchi, finiti nelle mani del gruppo Stellantis, faticano enormemente ad emergere, e la produzione di auto sta diminuendo sempre di più. La Lancia e la Maserati sono i brand che attraversano le maggiori difficoltà, e che non hanno garanzie in chiave futura.

Chi c'è dietro i motori Lancia? Tante varianti e un'unica costante: l'eccellenza italiana
Lancia (Quattromania.it)

La casa di Torino, che ha scritto la storia nel mondo dei rally e delle competizioni in generale, ed ha iniziato a rendersi protagonista di un calo nelle vendite già da vari decenni. Ora nella gamma c’è solo la nuova Ypsilon ibrida o elettrica, che nessuno pare volere, in attesa che ne arrivi una varianti puramente termica, oltre che le nuove Gamma e Delta. Nel frattempo, andremo a ripassare la questione motori, parlandovi dei propulsori montati nel passato e nel presente da queste auto.

Lancia, tutto sulla produzione dei motori dalla FIAT a Stellantis

Al giorno d’oggi, della Lancia originale non è rimasto sostanzialmente nulla. I motori vengono prodotti a Pratola Serra, nell’avellinese, negli stabilimenti di Stellantis, ma non sono un’esclusiva per la casa di Torino. Sono gli stessi powertrain montati da tante altre vetture del gruppo di John Elkann, e vengono prodotti anche in altri stabilimenti. Tuttavia, in passato le cose erano ben diverse, e tutto era fondato sull’eccellenza italiana. Ad esempio, per gran parte della sua storia il marchio di Torino ha prodotto in autonomia i propri motori, sino a quando non divenne insostenibile sul piano economico.

Lancia tutto sulla produzione di motori
Lancia logo (ANSA) – Quattromania.it

In seguito, i motori sono stati realizzati dalla FIAT, che era divenuta proprietaria dell’azienda concittadina dopo aver proceduto al suo acquisto. La Lancia Thema 8.32 montò addirittura un motore Ferrari, e fu un vero e proprio esercizio di stile e prestazioni, che fu molto apprezzato dalla clientela premium. Oggi le cose sono ben diverse e la situazione è complicata, a causa della folle decisione di Stellantis di uniformare motori e piattaforme per i diversi marchi, i quali hanno dunque perso la loro identità. E la crisi delle vendite è una conferma di quanto questo progetto sia stato errato.

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