L’acquisto di un’auto nuova, in Italia, ha ormai raggiunto dei prezzi a dir poco folli. Ora è tempo di rivedere qualcosa, dal momento che i clienti iniziano ad averne abbastanza di questo trattamento.
Acquistare un’auto nuova, al giorno d’oggi, è diventata una vera e propria impresa, a causa di prezzi sempre più elevati anche per vetture non certo di livello premium. Vi basti pensare che per una FIAT Panda modello base siano necessari ormai circa 16.000 euro, e non è l’unico caso che potremmo citare. Secondo quanto reso noto pochi mesi fa da alcuni studi, il prezzo medio di un veicolo nuovo in Italia è di circa 30.000 euro, una cifra a dir poco folle.
Per rendere bene l’idea di quanto sia elevato questo prezzo, occorre sottolineare che nel 2019, poco prima del via della pandemia di Covid-19, il prezzo medio si attestava sui 20.000 euro, pari a circa il 40% in meno. Un’ulteriore indagine, realizzata nel corso degli ultimi mesi dall’Osservatorio Findomestic, rende bene l’idea di quanto gli italiani non siano più disposti a pagare delle cifre eccessivamente elevate per acquistare un’auto. I clienti del nostro paese tendono ad andare difficilmente oltre una certa soglia.
Quanto spendono gli italiani per un’auto nuova? In media l’obiettivo è quello di non superare i 20.000 euro, e si cerca sempre di acquistare in maniera ragionata. Secondo i dati emersi dalla ricerca Findomestic, un italiano acquista un’auto per poi mantenerla per una decina di anni, ma non sono rari i casi in cui la utilizza sino alla rottamazione. Difficilmente, come avveniva in passato, si opta per cambiare vettura ogni tre o quattro anni, si cerca sempre di farla durare nel corso del tempo. Il 53% degli italiani non spende più di 20.000 euro quando acquista un veicolo nuovo.
Stanno aumentando velocemente le vendite di vetture compatte e che possiedono dei costi contenuti, anche grazie alle promozioni attuate dai costruttori e dagli incentivi statali, ovviamente previa disponibilità. Una notizia importante che deriva dalla ricerca è relativa alla tecnologia delle auto che viene scelta più di frequente. Le auto ibride sono ormai al top nei desideri degli italiani, ed il 45% di loro le considera le migliori. Tutto ciò perché non c’è la necessità di ricaricarle come avviene per l’elettrico, oltre che per l’efficienza che mettono a disposizione diminuendo i consumi. Le elettriche, viceversa, continuano a faticare per via dei costi troppo elevati, e solo l’8% le considera una buona scelta.
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