La Ferrari Purosangue, per i pochi che non la conoscessero, è il primo SUV prodotto dalla casa di Maranello. Il proprietario di un esemplare ora passerà un bel guaio a causa di una sua leggerezza.
Il 13 di settembre del 2022, la Ferrari tolse i veli al SUV Purosangue, il primo modello a ruote alte della storia. Considerando il DNA del Cavallino, che ha sempre basato il proprio successo su auto sportive, leggere e prestazionali, in molti non hanno gradito la produzione di questo modello, che di certo non delude sul fronte delle sensazioni di guida. La velocità massima è di 310 km/h grazie al motore V12 da 725 cavalli di potenza massima, posizionato anteriormente. 
Il sound è da urlo grazie all’aspirazione naturale ed all’assenza di elettrificazione, un 12 cilindri a V duro e puro, che ha scaturito uno dei più grandi successi della storia recente del Cavallino. Tuttavia, un esemplare della Ferrari Purosangue ha avuto un destino sfortunato, stando a quanto riportato dal sito web “ilcittadinomb.it“. Un proprietario si è ritrovato con il SUV Purosangue sequestrato, a seguito di una grave mancanza emersa durante un controllo.
Ferrari, sequestrato il SUV Purosangue che non aveva l’assicurazione
Ad Arcore, nella provincia di Monza e Brianza, una Ferrari Purosangue è stata sequestrata, non essendo coperta da regolare assicurazione. Sembra incredibile pensare che un’auto da oltre 400.000 euro abbia subito una sanzione simile per un’assicurazione, che per il proprietario di questo SUV è una semplice formalità a livello economico. Eppure, gli agenti del comando della polizia locale di Arcore hanno fermato il bolide per un normale controllo. La vettura, dal colore grigio metallizzato, è stata fermata tra la stazione ed il cimitero di Arcore, e nel momento in cui è stato chiesto al proprietario di consegnare i documenti, è emersa la mancanza di un qualcosa di fondamentale.

Infatti, l’assicurazione obbligatoria per legge, ovvero la RC Auto, non era presente. Per il mezzo è scattato subito il sequestro amministrativo, una misura standard per casi di questo tipo. Il fortunato proprietario della Ferrari Purosangue, di cui non sono state rese note le generalità, dovrà dunque affrontare una situazione scomoda, e questo dimostra che di fronte al Codice della Strada, siamo tutti uguali.