La FIAT Grande Panda è il nuovo modello globale della casa di Torino, che oggi viene prodotta nello stabilimento in Serbia di Kragujevac. Andiamo a scoprire quali sono i nuovi impianti scelti da Stellantis.
Presentata nel luglio del 2024, la FIAT Grande Panda è stata definita come “il nuovo modello globale” della casa di Torino, con l’obiettivo di riportare il marchio al vertice anche fuori dai confini nazionali. Si è scelto di puntare su un SUV di Segmento B, così da poter avere maggior raggio d’azione in territorio europeo, abbandonando la classica idea di citycar. La vettura è disponibile sia in versione Mild Hybrid a benzina che elettrica, e per il momento stanno arrivando buoni risultati. 
Per chi non fosse aggiornato, ricordiamo che la FIAT Grande Panda nasce in Serbia, nello stabilimento di Kragujevac, una scelta che ha causato non poche polemiche e discussioni tra Stellantis ed il Governo italiano, visto che lo storico nome Panda è stato così portato fuori dal nostro paese. Il SUV di Segmento B verrà ora prodotta anche in altri due paesi, ma senza considerare l’Italia. Andiamo a scoprire quali sono i luoghi prescelti.
FIAT, la Grande Panda nascerà anche in Algeria ed in Brasile
La FIAT Grande Panda viene venduta non solo in Europa, ma anche in Sud America, in Africa ed in Medio Oriente, con l’obiettivo di conquistare diversi mercati. Stellantis ne amplierà la produzione anche ad Orano, in Algeria, ed anche a Betim, in Brasile. Le unità prodotte ad Orano saranno vendute nel Nord Africa, mentre quelle che nasceranno in territorio brasiliano andranno a coprire il mercato del Sud America. L’obiettivo è quello di produrre un totale di 300.000 unità ogni anno, così da rispondere alle tante richieste che stanno già arrivando dai clienti.
In base alle prime notizie, in Brasile ed in Sud America il SUV di Segmento B sarà chiamato con un altro nome, come nuova FIAT Argo. Da ciò che emerge, è chiaro come l’Italia non sia stata considerata per la produzione della Grande Panda, ma ciò non deve sorprendere. Kragujevac produce e continuerà a produrre le versioni in vendita in Europa, ed era impensabile che la decisione fosse cambiata e la sede dell’impianto di produzione spostata nel nostro paese.