La Honda è il brand leader mondiale nella vendita di modelli a due ruote, ma anche ai migliori capita di sbagliare. Scatta un maxi richiamo e sarà bene intervenire sin da subito.
Il tema dei richiami è di stretta attualità nel mercato delle quattro ruote, con Stellantis che in questi giorni ha rincarato la dose decidendo di intervenire su oltre 600.000 modelli per problemi con il motore PureTech 1.2 3 cilindri Gen 3. Tuttavia, i richiami non riguardano solamente le auto, ma anche nel mondo delle moto stanno aumentando a dismisura. Ora è la Honda a dover agire di conseguenza, a seguito di preoccupanti segnalazioni emerse negli ultimi giorni. 
Come ben noto, la casa giapponese è la prima produttrice al mondo in termini di modelli a motore a due ruote, ma anche ai più bravi, evidentemente, capita di poter commettere qualche errore. Diversi modelli di casa Honda sono stati richiamati per perdite di olio, collegate ad un errore commesso in fase di produzione. Andiamo a scoprire quali sono i modelli su cui la casa del Sol Levante dovrà intervenire e da cosa è originato questo problema tecnico che colpisce un gran numero di unità già in circolazione.
Honda, richiamate l’Africa Twin, la CB1000S e molte altre ancora
Il 20 di giugno scorso, una circolare pubblicata sul portale di Allerta Rapida della Commissione Europea aveva coinvolto diverse moto di casa Honda, in particolare, alcuni modelli spinti dai motori 750, 1.000 e 1.100 cc di cilindrata. Il motivo è legato ad un difetto di alcuni bulloni di tenuta del monoblocco, che rischiano di provocare una perdita d’olio, con tutti i pericoli del caso connessi ad un guaio simile.

Secondo quanto reso noto, sarebbero diversi i modelli coinvolti, come la CB1000S, la CB750, la CMX1100, la CRF1100 Africa Twin e la NT1100, tutti prodotti dalla Honda tra il 25 di ottobre dello scorso anno ed il 27 di marzo del 2025. A causa di viti di tenuta che sono risultate difettose, l’olio potrebbe fuoriuscire dal serbatoio ed andare a schizzare sulla gomma posteriore. In questo modo, colui che è in sella potrebbe sperimentare una perdita di controllo, con rischio di caduta e di incidente. In questi casi, è giusto intervenire subito, e per i clienti non ci sarà alcuna spesa extra, visto che sarà tutto a carico del costruttore.