In molti temono che i motori termici, anche quelli più potenti e piacevoli da guidare, possano sparire nel breve periodo. Ora però la BMW tranquillizza i suoi appassionati e fa chiarezza sulle sue scelte future.
I motori termici sono a rischio? In base a ciò che dicono le vigenti leggi verrebbe da dire di sì, considerando che l’Europa ne ha imposto il ban a partire dal 2035. Da quella data, in Europa potranno essere vendute solamente auto elettriche, o comunque ad emissioni zero, senza dare speranza ai puristi del settore automobilistico. Tuttavia, marchi come la BMW e molti altri non hanno la minima intenzione di voltare del tutto le spalle alla combustione interna, come confermato in queste ultime ore. 
In particolare, c’è grande timore per quello che sarà il destino delle auto sportive, considerate da molti come le più inquinanti in assoluto. In tal senso, BMW ha assicurato che i motori a benzina dei veicoli più potenti non verranno eliminati, anche con le nuove, pesanti direttive europee, pronte ad introdurre la normativa Euro 7. Andiamo a scoprire quali sono le decisioni della casa di Monaco di Baviera in chiave futura.
BMW, i potenti motori termici a benzina ci saranno ancora
La BMW vanta una gamma di modelli sportivi dalle prestazioni eccellenti, che continuano a dire ancora oggi la loro sul mercato. Stiamo parlando della serie M, un brand divenuto iconico ed insostituibile. Ebbene, sappiate che queste vetture continueranno a montare i motori V8 ed i sei cilindri in linea turbo, che resisteranno anche alla normativa Euro 7 senza perdere la loro potenza ed il fascino inconfondibile che li caratterizza sin dal loro debutto sul mercato. Ci sarà anche una nuova linea di veicoli elettrici, che però andranno solo ad affiancare quelli sopracitati, senza sostituirle, un vero e proprio toccasana per i puristi.

Parlando con gli esperti di “Autocar“, in occasione dl Goodwood Festival of Speed, il CEO della divisione M di BMW, Frank van Meel, ha dato questa importante conferma: “Normalmente, se sei in situazione di alte prestazioni, raffreddi utilizzando il carburante. Ciò sarà impossible con la normativa Euro 7 e dovrai trovare modi diversi per evitare che le temperature salgano troppo. Il processo di combustione deve essere migliorato sull’accumulo di calore e sul raffreddamento, e queste sono nuove sfide. Noi non vogliamo ridurre le prestazioni, da qui siamo partiti. Troveremo un nuovo equilibrio, ma di certo non perderemo le prestazioni“.