Tutti vorrebbero l’ambita sella della Rossa, ma c’è un pilota in particolare che si è fatto avanti per sfilare la Desmosedici di Pecco Bagnaia.
I risultati deludenti di Pecco Bagnaia stanno indispettendo non poco i vertici della Ducati. C’è preoccupazione e la netta distanza dalle performance da Marc Marquez stanno facendo nascere dei dubbi anche in vista della prossima stagione. La Rossa non cambierà pelle nel 2026, in attesa della rivoluzione regolamentare del 2027, e risulta chiaro che il torinese non riuscirà ad adeguarsi ai livelli dei fratelli Marquez. In questa annata Gofree ha vinto una sola tappa, proprio quando Marc Marquez si è steso nella ghiaia di Austin.
I fan si aspettavano un testa a testa tra i due ducatisti ufficiali, ma sono rimasti delusi. Pecco non ha mai trovato il feeling giusto sulla GP25, non riuscendo a replicare le vittorie degli anni scorsi. L’arrivo di un mastino come Marc lo ha anche indebolito sul piano psicologico. L’immagine leggendaria dell’ex fenomeno della Honda lo ha messo in un angolino. C’è chi vorrebbe ancora più luce in sella alla Ducati e non ha paura di un confronto interno con uno dei piloti più forti di sempre.
Sono tanti ad ambiare alla sella di Bagnaia, in primis Fabio Di Giannantonio. Il romano, in sordina, ha scalato le gerarchie della Casa di Borgo Panigale. Dal più piccolo team satellite, ovvero quello Gresini, si è fatto scegliere da Valentino Rossi e ora guida una GP25, esattamente come i piloti ufficiali. Diggia vuole di più, ovvero il grande salto nella squadra corse del marchio emiliano.
In una chiacchierata con i giornalisti presenti in Repubblica Ceca, come riportato dal magazine Formulapassion.it, il pilota del team VR46 ha annunciato: “Ogni pilota con ambizioni vuole diventare un pilota ufficiale, è l’obiettivo di tutti, perché è diverso lavorare in un team ufficiale rispetto a un team privato. È un’esperienza che tutti dovrebbero fare. Al momento ho un contratto con la Ducati, con una moto factory e in una squadra che ha il supporto della Casa ufficiale e mi trovo già bene così. Non cerco di fare del mio meglio per vedere dove finirò. Si può fare molto bene dove siamo e non penso al futuro“.
Di Giannantonio ha lanciato un messaggio chiaro: “Sarebbe prezioso condividere il box con Marc. Quando hai un campione così grande puoi imparare molte cose, in pista e fuori. Come fa tutto, come si prepara per la gara. Vedere come riesce a essere così forte. Sarebbe davvero una grande esperienza di crescita“.
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