Il gruppo Stellantis è proprietario anche di diversi marchi statunitensi, ed ha svariati siti di produzione oltreoceano. Mentre i dazi di Donald Trump continuano a far discutere, arriva una decisione a sorpresa.
L’automotive è un settore in difficoltà, e l’avvento dei severi dazi doganali statunitensi imposti dall’amministrazione di Donald Trump non potranno far altro che rendere ancor più complessa la situazione. Il gruppo Stellantis zoppica da tempo e dovrà iniziare un nuovo corso per uscire dalla crisi, a cominciare dalla leadership del nuovo CEO Antonio Filosa. Nelle ultime ore, il gruppo ha annunciato la sospensione dello sviluppo dei modelli ad idrogeno. 
L’obiettivo non è più quello di vendere solo auto ad emissioni zero entro il 2030, e, pur restando centrale, l’elettrico verrà affiancato ad auto ibride che assumeranno sempre più importanza in chiave futura, vista la loro maggiore redditività rispetto alle BEV. Nell’ambito di un’attenta valutazione delle conseguenze dei dazi, il gruppo Stellantis ha scelto di bloccare la produzione di un suo ben noto SUV, una brutta notizia per l’Italia. Andiamo a scoprire la mossa della holding multinazionale olandese, che cerca di prevenire i venti di crisi giocando d’anticipo.
Stellantis, congelata la produzione in Italia della Dodge Hornet 2026
Ora è ufficiale, Stellantis ha scelto di bloccare la produzione della Dodge Hornet 2026 presso Pomigliano d’Arco, lo stabilimento campano dove nascono anche la FIAT Panda e l’Alfa Romeo Tonale (quest’ultima condivide con la Hornet la piattaforma e la base tecnica). La scelta è collegata alle tante incertezze provocate, nel corso di queste ore, dai dazi imposti dal presidente statunitense Donald Trump, che il gruppo vorrà valutare strada facendo. La Horner non è disponibile sul nostro mercato, ma solamente in quello nord-americano, ed essendo prodotta fuori da confini USA, sarà sottoposta alle tariffe doganali.
Stellantis ha fatto sapere di voler “analizzare l’impatto dei dazi statunitensi prima di poter definire una strategia industriale che possa essere definitiva“. La Dodge Horner misura 4,5 metri di lunghezza ed ha un design che è un mix tra quello adatto per i mercati europei e l’anima dei SUV americani. Al momento, il progetto è stato sospeso, e la notizia è ovviamente pessima per i lavoratori. La produzione di Pomigliano d’Arco andrà a diminuire ancora, dopo un primo semestre del 2025 in cui i dati erano stati già molto negativi. Un altro durissimo colpo inferto alla produzione di auto in Italia, sempre più in caduta libera.