Un uomo era riuscito ad acquistare la Ferrari dei suoi sogni, ma dopo solo un’ora di utilizzo, la vettura ha preso fuoco. Ecco i dettagli.
L’acquisto di una Ferrari è riservato a pochi, ricchi fortunati, che possono permettersi di spendere importanti quantità di denaro per assicurarsi la loro auto dei sogni. Il Cavallino vende circa 13-14 mila supercar ogni anno, numeri che rendono bene l’idea di quanto siano elitarie questo genere di vetture. Il 2025 sarà un grande anno per il Cavallino, che si appresta a lanciare una versione estrema della 296, oltre che la prima elettrica della sua storia, assieme ad altri quattro modelli.
Solitamente, le Ferrari vengono considerate delle auto molto affidabili, ma anche ai migliori capita di sbagliare. La storia che vi racconteremo oggi, che arriva dal Giappone, è difficile da credere, ma vi assicuriamo che è tutto vero. A raccontarcela ci hanno pensato gli esperti del sito web “Vezess.hu“. Per farla breve, un uomo aveva acquistato una 458 Italia Spider, ma dopo averla presa è letteralmente scoppiata, appena dopo un’ora di utilizzo. Andiamo a scoprire i particolari di una vicenda che sta già facendo molto discutere.
La scorsa settimana, sulla Shuto Expressway di Tokyo, la capitale del Giappone, una Ferrari 458 Italia Spider è stata avvolta dalle fiamme, per la delusione estrema di colui che era riuscito ad acquistarla, dopo una vita di sacrifici e duro lavoro. Honkon, produttore musicale giapponese che aveva esaudito il suo desiderio, ha commentato affermando: “Credo di essere la prima persona al mondo ad essere coinvolta in una situazione di questo tipo“. In base al suo racconto, sin dalle prime sgasate a bordo della vettura aveva notato l’uscita del fumo bianco dalla 458 Italia Spider, per poi accostare e fermarsi a bordo della strada.
A quel punto, sono esplose le vere e proprie fiamme, e non ha potuto far altro che chiamare i vigili del fuoco, che in pochi minuti hanno spento l’incendio. Secondo le prime indagini, la Ferrari ha preso fuoco a causa di un guasto che si è verificato nel vano motore. Un vero e proprio disastro per colui che l’aveva pagata svariati milioni di yen, precisamente 43, circa 260.000 euro al cambio attuale. Vedremo se il Cavallino interverrà nella vicenda per cercare di scoprire cosa sia andato storto in questo caso, ma è chiaro che problematiche di questo tipo non dovrebbero mai verificarsi.
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