Enzo Ferrari amava in modo particolare un’auto che non era stata prodotta dalla casa di Maranello. Andiamo a scoprire di che vettura si tratta.
L’Italia può andar fiera di una serie di personaggi che l’hanno resa grande, forte, famosa ed invidiata in giro per il mondo, a partire dalle antichità sino ad arrivare ai tempi più moderni. Una delle eccellenze più apprezzate è sicuramente la Ferrari, fondata dal grande Enzo Ferrari, che nel 1929 creò la Scuderia ancora oggi protagonista in F1, che inizialmente rappresentava il Reparto Corse dell’Alfa Romeo. La vera e propria casa automobilistica nacque poi nel 1947, con il debutto della 125 S.
Da quel momento in poi, la storia del Cavallino è stata fatta da successi eccezionali nel mondo del motorsport che ne hanno forgiato la leggenda, uniti ai modelli stradali apprezzati in tutto il pianeta. Tuttavia, come scopriremo nelle prossime righe, l’auto preferita da Enzo Ferrari non era una delle sue creature, ma se vogliamo veniva anche da piuttosto lontano, da un paese con cui ha avuto anche dei rapporti conflittuali, soprattutto nel mondo delle corse. Andiamo a scoprire questo gioiello che riuscì a stregare il Drake in persona.
Diversi anni fa, Enzo Ferrari pronunciò la seguente frase: “La Jaguar E-Type è l’auto più bella del mondo“. Una vera e propria dichiarazione d’amore quella del Drake per un prodotto della concorrenza, che evidentemente aveva apprezzato in maniera particolare. Questo elegante gioiello fu costruito dalla casa britannica tra il 1961 ed il 1975, e dal punto di vista della progettazione, segnò una rivoluzione assoluta per il mondo delle quattro ruote, ma anche in termini di estetica e di caratteristiche di guida. Era in netto anticipo sui tempi, mentre il prezzo risultava più basso rispetto alle rivali del segmento di cui faceva parte. Ne vennero prodotte 70.000 unità in un decennio e mezzo, ed ha ottenuto tanti riconoscimenti nella propria carriera.
Pensate che, nel 2004, la rivista statunitense “Sports Cars International“, la mise al primo posto nella classifica delle auto sportive di riferimento degli anni Settanta. Evidentemente, Enzo Ferrari ci aveva visto lungo, ed aveva compreso che questa splendida Jaguar avrebbe segnato un’epoca dell’automotive. Al giorno d’oggi, la situazione del brand d’oltremanica non è così rosea, e la strategia di puntare sull’elettrico non sta pagando come si pensava inizialmente. I tempi d’oro della E-Type sono ben lontani, e difficilmente torneranno in futuro.
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