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Sport e Motori

MotoGP, l’Italia è pronta a fare la storia: si decide tutto a Barcellona, non è mai successo

L’Italia sta dominando la MotoGP da alcuni anni a questa parte, e Ducati ed Aprilia hanno in mano un qualcosa di storico. Ecco cosa può accadere.

Il gran finale della stagione di MotoGP targata 2024 è alle porte, e si disputerà il 17 di novembre sul tracciato di Barcellona. La tappa è stata inserita in calendario al posto di quella di Valencia, dove il terribile alluvione ha seminato morte e distruzione, rendendo impossibile la disputa del GP. Secondo l’annuncio arrivato mercoledì, la gara catalana verrà corsa sotto le insegne del Gran Premio della Solidarietà, un modo per restare vicini a coloro che sono stati colpiti dalla catastrofe in quel di Valencia.

MotoGP piloti in azione (ANSA) – Quattromania.it

L’ultimo appuntamento deciderà le sorti della sfida mondiale tra Pecco Bagnaia ed Jorge Martin, i quali hanno dominato la MotoGP nel corso dell’ultimo biennio. Lo spagnolo può difendere 24 punti di vantaggio sul campione del mondo in carica, che con l’ennesima caduta avvenuta nella Sprint Race di Sepang si è nuovamente complicato la vita. Vada come vada, le case italiane potrebbero firmare un qualcosa di storico nel gran finale di Barcellona, per via di uno scenario mai verificatosi in precedenza.

MotoGP, Ducati ed Aprilia per la storia a Barcellona

La MotoGP vive sotto il dominio della Ducati da diversi anni, visto che quello conquistato nel 2024 è il quinto titolo costruttori consecutivo portato a casa dalla casa di Borgo Panigale, che per il terzo anno di fila sta vincendo anche quello piloti, oltre a quello dedicato alle squadre. Tuttavia, quello che potrebbe verificarsi con il gran finale di Barcellona è un qualcosa che mai si era visto prima, e che ci rende orgogliosi di essere italiani.

Ducati ed Aprilia con Pecco Bagnaia e Maverick Vinales in azione (ANSA) – Quattromania.it

Infatti, se la Ducati o l’Aprilia dovessero portare a casa anche il Gran Premio della Solidarietà, per la prima volta solamente i costruttori italiani chiuderebbero una stagione di MotoGP con tutte le vittorie conquistate, l’ennesimo schiaffo ai giapponesi ed alla KTM. Sino ad oggi, 18 sono i successi portati a casa dalla casa di Borgo Panigale, mentre quella di Noale si è imposta ad Austin con Maverick Vinales.

Quest’ultimo trionfò anche nella Sprint Race texana, così come in quella del Portogallo. L’Aprilia si è tolta anche la soddisfazione di vincere la “garetta” del sabato proprio a Barcellona, ma in quel caso, ad incassare il bottino fu Aleix Espargarò. Visti i precedenti, è lecito attendersi una Ducati di nuovo davanti, ma anche un’Aprilia molto forte, visto che qui è andata sempre bene, in modo da riscattare una seconda parte di stagione molto deludente.

Giovanni Messi

Giornalista pubblicista. Amante del motorsport e della scrittura, passioni che ho coniugato facendone il lavoro che amo. Non fermatevi mai davanti a nulla.

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